sm. e f. (plur. m . -ì). chi pratica il torrentismo
a molaz sopra el castel di cipici. m . ricci, ii-197: la cosa
del perimetro delle mura). m . villani, iii-9-5: fece prendere il
torsello ad agora e spilletti. g. m . cecchi, 1-1-3: io non trovavo
và in oca e stà sora pensier. m . leopardi, 1-38: è un
). - anche in imprecazioni. m . villani, 7-4: al conte venne
così tocca / verralle unsonno sì spropositato. m . corti, 135: due o tre
, sgorgare (le lacrime). m . palmieri, 1-29-1: far non potè
mio si snerve o spolpe. m . barbaro, lii-12-344: in quello che
venizelista, agg. (plur. m .. -t). che sostiene l'
bembo, 10-iv-71: del ventaglio scrissine a m . luigi bembo, il quale stimava
e galante che non va la vostra. m . ricci, i-18: un'altra
5. ant. mantice. m . fiorio, 178: l'altra sorte
tic., del novecento). m . cavalli, lii-12-285: né altra fu
gli uomini addetti al suo funzionamento. m . villani, iii-2-9: armarono le mura
sm. e f. (plur. m . - *). tecn. addetto
mila fanti e di dumila cavagli. m . cavalli, lii-1-275: scozzesi che
la prestanza a tutta la terra. m . zane, lii-14-402: gli toma di
nella quale tratta gli errori d'ulisse. m . giustinian, lii-1-187: ha cinque
1-51: forni di fusione a vento. m . fiorio, 175: de le
, essendo raso, tira l'ugola. m . savonarola, 28: se la flebotomia
. boriosamente, tronfiamente. m . villani, iii-8-62: veggendosi i sanesi
fanfarone (una persona). m . villani, iii-1-72: il conte di
, la sua indole). m . villani, iii-8-62: coloro che per
ventraiolésco, agg. (plur. m . -chi). letter. proprio di
sm. e f. (plur. m . -i). atleta che pratica
. ventre di cavallo: letame. m . savonarola, 56: alcuni altri alchemisti
, agg. bot. (plur. m . -i). caratterizzato dall'apertura
, facile all'ira. g. m . cecchi, ii-343: ecco la brontolona
ventriloquìstico, agg. (plur. m . -ci). relativo al ventriloquio
i-117: ponessesi una gravezza di fiorini 25 m . per via di ventura. aretino
vita, speranza di venturo tempo? m . cavalli, lii-3-128: ricondotta l'artiglieria
al pianeta venere. m . a. giannuzzi [« corriere della
accompagnato dall'indicazione degli anni). m . barbaro, lii-12-323: venuti in età
promissioni e potente in rendere. g. m . cecchi, ii-30: così fu
verbalìstico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
veràtrico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido veratrico
vicario di dio in terra. g. m . cecchi, 220: l'tei dirò
: quello il cui soggetto costituisce f. m . zanotti, 1-7-37: ora un verbo
per cinque danari. g. m . cecchi, 18-10: io mi credevo
frutta, ecc.). m . villani, iii-2-44: fu il caldo
valore enfatico e iperb.). m . savonarola, 23: quando lo infirmo
verde pallido, tenue. m . frescobaldi, 1-75: due foresette,
occhio sopra una verga. f. m . bonini, 1-i-60: le congiure degli
per mano del figolaio, spezzerai loro. m . dandolo, lii-2-174: per aver
come verga al vento. g. m . cecchi, 17-64: 'tremare a verga'
potessero passare innel nostro passato. g. m . cecchi, i-150: lo conosciamo
che i pretori potessero vergheggiare gli strioni. m . adriani, iv-336: marcello consolo
io possa tornare a casa mia. m . cavalli, lii-1-269: 'et tamen'con