n. 21. f. m . zanotti, 1-8-29: spesso il pietoso
qual fu mia usanza. g. m . cecchi, i-361: 1 poveri.
la trafugarono una notte. g. m . cecchi, 36: egli m'arà
altra volta armigera e guerriera. g. m . cecchi, 1-2-94: al mal
ma di padre diverso. m . villani, iii-6-79: il duca di
parte di madre. g. m . cecchi, 30-60: maestro guazzalletto di
): proficuo, vantaggioso. m . villani, iii-2-20: rompere pace al
; battuto quello che si spende là. m . giustinian, lii-1-188: vi sono
per servire all'uso. g. m . cecchi, 29-47: le case sono
sm. e f. (plur. m . -i). filos. chi è
utilitaristico, agg. (plur. m . -ci). filos.
dobbiamo esser utili a'nostri prossimi. m . villani, iii-9-28: data la
utopico, agg. (plur. m . -ci). che prescinde dal compromesso
utopista, agg. (plur. m . -i). filos. che è
utopìstico, agg. (plur. m . -ci). che ha i caratteri
sm. e f. (plur. m . -i). relig. seguace,
utraquìstico, agg. (plur. m . -ci). relig. che riguarda
sm. e f. (plur. m . -i). uccisore volontario della
nome di alcune sante o nelle espressioni m . v. (maria vergine) e
, 2-2-179: l'intonazione del cantico di m . v, bench'avesse il mezo
per molti si disse... che m . corso donati gli avessi promessi fiorini
. sordi, l. salce e m . bolognini 'dove vai in vacanza? '
di ricreazione dello spirito. g. m . cecchi, i-95: bisogna darle [
licei, feste ne'calendari. a. m . bandini, 160: eppure l'impiego
detta casa, 1-23: io desidero che m . prospero abbia la vacanza di benevento
5-44: piaceva al senato che a m . gabriele boldi suo figliuolo si dovesse
, bufalari e simile generazioni. m . adriani, iv-114: alcuni di vii
vacchésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio,
vaccìnico, agg. (plur. m . -ci). medie. che si
sappi che la sua fé vagilla. m . ricci, i-492: pregare iddio per
governo). - anche sostant. m . villani, iii-9-24: sentendo il cavaliere
crisi politica o sociale. m . villani, ii-3-55: e il comune
può essere soggetta a esproprio. m . zane, lii-14-406: molti si valgono
sm. e f. (plur. m . -i). nelle dispute scientifico-filosofiche
natura è immobile e vacuo. m . ricci, ii-207: pensano [i
dotta, lat. scient vacuolus (in m . greenvood nel 1894), deriv
noi trovi un padrone, vagabondo. m . bontempelli, ii-899: e i
a una categoria di viziosi abitudinari. m . maccari, i-41: la vostra sorte
vagerésco, agg. (plur. m . -chi). proprio di chi conduce
corteggiatore. -anche sostant. m . palmieri, 1-87: similmente è ripresa
. distinzione, differenza. g. m . cecchi, 19-29: dàmmi del messere
vagotònico, agg. (plur. m . -ci). medie. che si
la malattia stessa). m . savonarola, 7: il sexto,
, int.: editto di s. m . portante varie provvidenze...
valdamésco, agg. (plur. m . -chi). ant. valdamese.
ma ha rispetto alla grandezza sua. m . villani, iii-10-70: contato ave-
, astuzie e tradimenti. g. m . cecchi, 5-57: quando io credevo
oggi di belle valentie nel campo! m . adriani, iv-236: essendo per altro
portarsi virilmente, ché mai fi mancaria. m . soriano, lii-3-368: tanto importa
! bembo, 10-v-200: e m . francesco per prova vederà, quanto gli