canti: il patibolo. g. m . cecchi, 1-i-270: che veder ti
torrefazione alimentare; tostare. m . savonarola, 1-95: debe tuore dii
e corre in una valle. g. m . cecchi, 1-1-183: amor è
vele. - anche sostant. m . cavalli, lii-12-293: gli uomini delle
volare con un aliante; aleggiare. m . medici, 190: 'veleggiare': volare
di simili republiche. astolfi, 1-468: m . lepido e m. fulvio,
astolfi, 1-468: m. lepido e m . fulvio, deposero per bene della
torri che scoprano molto di lontano. m . adriani, ii-418: vide pirro la
vèlico1, agg. (plur. m . -ci). marin. relativo alla
vèlico2, agg. (plur. m . -ci). medie. -nistagmo velico
5-59: nel mare aperto velifi- cando m . antonio, avendo tratto fuori l'armata
velìstico, agg. (plur. m . -ci). sport relativo al velismo
un linguaggio, uno stile). m . borsa, xix-4-718: quello scritto che
dal monte scenda / un velluto leone. m . adriani, iv-75: furono in
facti e ricoperti di viluto verdissimo. m . membré, 37: uno scagno di
in modo non falloso il movimento. m . medici, 190. 'velo': nella
io vidi assai protervo? f. m . zanotti, 1-8-129: quivi la lepre
ingl. velocimeter (coniato nel 1842 da m . spencer), comp. dal
sm. e f. (plur. m . -i). disus. chi va
velocipedìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
fatto novant'anni fa da garibaldi. m . medici, 190: 'velocipedistico': sinonimo
sm. e f. (plur. m . -i). nell'atletica leggera,
scatto e di rapida accelerazione. m . medici, 191: velocità nel ciclismo
vélscico, agg. (plur. m . -et). ling. valso.
velvètico, agg. (plur. m . -ci). degenerazione velvetica:
delle vene che versa tacque de'fiumi. m . adriani, ii-170: considerando,
aria salina. -venuzza. m . florio, 21: egli si truovano
merce, un prodotto). m . villani, iii-3-108: tutte le ruberie
riducemo in ella più prossima bottega. m . adriani, ii-310: ascoltati gli
da caccia; riserva di caccia. m . giustinian, lii-1-189: la caccia e
. -razzia, saccheggio. m . villani, iii-1-51: vedendo i napoletani
/ durelle e vendemmiali. g. m . cecchi, 1-2-25: si dura un
véndico1, agg. (plur. m . -chi). che ha ricevuto soddisfazione
véndico2, agg. (plur. m . -chi). geogr. ant.
li prigioni nostri se non satisferete. m . adriani, vi-7: dionisio pregò celatamente
concesso in appalto a qualcuno. m . soriano, lii-3-357: per questa causa
la venerazione del senato. p. m . doria, 290: bisogna far tenere
titolo e venerazione. f. m . zanotti, 1-6-165: né tale esser
diedi a nastagio che ve la mandasse. m . membri, io: ne la
venètico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
il modo di fare veneziano. m . morasso, 304: i due tipi
venezianésco, agg. (plur. m . -chi) letter. veneziano,
venezianista, agg. (plur. m . -ci). letter. che esprime
nato o vive a venezia. m . morasso, 305: la istessa donna
, 262: uno copertoio venesiano intagliato. m . cavalli, lii-1-265: sua signoria
veneziani: quelli che il tipografo francese m . jenson disegnò e usò a venezia tra
un'imbarcazione). a. m . ortese, 7-134: la sua triste
lo giorno era assai grossa e torba. m . cavalli, lii-3-127: sì come
torie pistoiesi, 1-312: quine stette m . malatesta undici dì, e la
empiate de l'altre non vi verrebbono. m . cavalli, lii-3- 94: