tributare le lodi. f. m . zanotti, 1-7-96: alle quali cose
stilogràfico, agg. (plur. m . -ci). penna stilografica (an
stilomètrico, agg. (plur. m . -ci). letter. che è
né facendo stima che andassero in pezzi. m . adriani, iv-156: la moglie
: io mando un carratello di vino a m . vincenzo belegno: pagherete voi la
e dubbio de mille cose. g. m . cecchi, 1-2-29: questa furfante
ant. cima, sommità. m . villani, 8-105: altre terre poste
dello osso dello stinco dello elefante. m . garzoni, i-i: li stinchi siano
filamento lanuginoso nella parte superiore. m . a. marchi, 1-ii-239: 'stipandra'
ordinariamente il gran signore tremila bombardieri. m . zane, lii-5-371: l'arciduca ferdinando
10-iv-8: li padri, ordinato che a m . giovanni fosse una libbra d'oro
-montante di una gru. m . fiorio, 439: due saranno i
altro accordo legalmente vincolante. m . villani, iii-9-103: fermate e solennemente
un particolare tipo di convenzione. m . villani, ni-3-50: questo fu assai
, rogito o strumento notarile. m . villani, iii-1-143: per solenni brivilegi
ha avuto a convenire meco. g. m . cecchi, 30-28: lasciando questo
periodo cretaceo simile al rinoceronte. m . w. browne [« la stampa
per le gravi. a. bottero, m . mundula [« la stampa »,
cose di minima importanza. g. m . cecchi, 1-1-119: eh! maestro
stittico), agg. (plur. m . -ci; ant.
otto dì o de'quindici dì. m . savonarola, 1-133: se frontosa è
molto scarsa (le feci). m . franco, 3-120: stitichissima, quando
testo che ne deriva). m . franco, 1-32: stitiche fantasie son
). ant. istituire. m . villani, iii-9-13: nel quale stituì
in tale spazio. g. m . casaregi, 2-84: quando il padrone
istivali uno poco di crusca calda. m . franco, 1-64: rimandoti il ronzin
stivalista, agg. (plur. m . -i). che impone di portare
in incerato nero, glistivaloni a coscia. m . maccari, 30: bardati con cartucciere
fardello che danno ci pigliassi. g. m . casaregi, 23: non si
navilio che hanno noleggiato. g. m . casaregi, 2-106: essendo il detto
carta vi volea da navicare. m . leopardi, 3-12: intanto cosa direste
, infastidito, adirato. m . villani, iii-9-79: messer bernabò.
orride, pelose e molto stizzose. m . adriani, iii-248: gli parve in
tosse stizzosa gli troncarono la parola. m . valpreda [« la stampa »,
), agg. dimostrativo (plur. m . ant. sta). viene
stocàstico, agg. (plur. m . -ci). matem. nel calcolo
sm. e f. (plur. m . -i). chi, in
prestiti; scroccare. p m . cecchini, cv-731: al qual,
una richiesta di denaro. g. m . cecchi, 17-97: -se ella non
morte sì grande e gentile uomo. m . villani, iii-4-17: uno scudiere il
quale fu poi re di francia. m . villani, iii-8-100: 1. reame
-far fallire un'impresa. m . villani, iii-10-62: li turchi veggendo
stòico, agg. (plur. m . -ci). che professa lo stoicismo
e la ricuperazione di quei paesi. m . adriani, 3-4-136: considera che le
il pagliaio. g. m . cecchi, 11-66: -costui ha condotto
garba. la pastosità sua mi stomaca. m . macca-ri, 148: caro flaiano
stomàchico, agg. (plur. m . -ci). ant. che fa
lusione. g. m . cecchi, 257: -or ci resta
, sdegno, disgusto. g. m . cecchi, 1-1-274: questo suo modo
inappetente, debole, delicato. m . franco, 3-120: si è stomacuzo