tale lavoro viene svolto). m . picchi [« l'espresso »,
ricevuti o il lavoro assegnatogli. m . salvadori [« la stampa »,
m . pennacchia [« la gazzetta dello sport
supplica ch'essi chiamano 'rocà'. m . zane, lii-14-415: sopra li memoriali
rocambolésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio
tuto al grasso quando le se rostano. m . savonarola, 1-70: tecchi
che sta dentro la cara. m . savonarola, 1-75: la rapa è
. -per estens. fritto. m . savonarola, 1-178: vale l'uva
, ecc.). m . savonarola, 69: puono manzar de
nel 338 a. c. m . adriani, iv-369: decretandoli ad altro
a. f f m . salimbeni, 364: del pasto preso
sm. e f. (plur. m . -i). operaio tipografo addetto
principio geometrico dei solidi di rotazione. m . di paolo [« bolaffi arte »
getta sopra il marmo e fa'rotelle. m . c. galilei, 106:
canapa plastificata, lungo io o 20 m ., arrotolato in una scatola per
sm. e f. (plur. m . -i). chi pratica gli
rotellìstico, agg. (plur. m . -et). che si riferisce
rotocalchésco, agg. (plur. m . -chi). frivolo, at
rotocalchìstico, agg. (plur. m . -ci). clamoroso, scandalistico
rotocalcogràfico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
-ingrossarsi, gonfiarsi. m . savonarola, 1-48: dei segni de
rotondità del globo terrestre. f. m . zanotti, 1-4-378: chi trattando la
forma sferica o sferoidale di qualcosa. m . savonarola, 1-139: debbi fare prima
; succinto (l'abito). m . frescobaldi, 1-75: due foresette,
, / alzati a la ritonda. m . franco, 2-10: passammo per monte
rotòrico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio o
aver piiam chi g'era sota. m . villani, 7-17: avendo sentita la
in rotta pietro col colegio. g. m . cecchi, 1-1-30: la cugina
» / ch'iera nel muro. m . villani, 2-37: s'avvisarono di
siamo partiti ad ropta. g. m . cecchi, 19-9: pandolfo (e
, deliberarono fare l'ultima prova. m . adriani, ii- 82:
ad arezzo tornar sanza drappello. m . adriani, ii-293: dove eran prima
un esercito, una flotta). m . villani, 10-3: valicarono castelfranco,
che fatto gli venisse. g. m . cecchi, 199: messer alesso è
gamba rotta o fessa con salsa m . villani, 3-58: il popolo.
poco pratici di cota'mercati. g. m . casaregi, 1-204: la prima
mettevo tutte le rotture in ordine. m . adriani, v-95: faceva riempiere
della quale essa è stata commessa. m . villani, 9-56: con trovare rottura
una più stretta di centro destra. m . tronti [« quaderni rossi »,
/ s'attendesse del cerchio. m . barbaro, lii-4-170: che per
bacone e galileo e copernico in poi. m . de micheli, 1-17: l'
di quello che ella ha in sé. m . palmieri, 2-25-20: la mansion
come della massima importanza. g. m . cecchi, 403: punteran sì che
veicolo; distruttore di mura. m . adriani, 3-3-103: i discendenti de'
), agg. (plur. m . -sci; plur. f. -scé
, ma il rovescio di scarlatto. m . leopardi, 1-87: -nel tesoro ci
una camiciuola e calzoni di rovescio. m . c. galilei, io: gli
latini chiamavano inetto. g. m . cecchi, 30-31: chi si mette
come s'e- rano sempre promessi? m . cavalli, lii-12-285: né altra fu
dei miei gliuoli, abbandonarli. m . cavalli, lii-3-103: si nutriscono