il campo o l'orto di famiglia. m . riva [« la repubblica »
quadra, cioè piace o non piace. m . ricci, i-204: venendo u
quadràtico, agg. (plur. m . -ci). matem. che si
quadrati delle dette velocità. f. m . zanotti, 1-0-178: 1 leibniziani,
in una frase affermativa. g. m . cecchi, 374: ella vi vuole
ràbico), agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
rabìnicó), agg. (plur. m . -ci). che è proprio
dottori ebrei, detti rabbini. a. m . bandini, 156: possiede
sm. e f. (plur. m . -i). studioso della tradizione
che rabbioso austro disperga. f. m . zanotti, 1-8-19: or lei tra
edificio; rabberciare. g. m . cecchi, 18-18: egli è ben
rabuffata ch'io avvisai a v. m ., tutta la terra era impaurita.
ràbdico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
rabdològico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
fra ermenegildo parolai o. f. m . rabdomante. moretti, ii- 683
rabdomàntico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
rabdomiogènico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
ràbola), sm. (plur. m . e anche f. -e).
za t'ò ostenso. g. m . cecchi, 3-3-1: chi pien di
; ira violenta e improvvisa. m . venier, li-7-23: potevano le parole
d'esser trattati come diffidenti di s. m . anche ai parenti più prossimi di
qualcuno; indurre al silenzio. m . villani, 2-66: coll'ingegno e
, il verbo). g. m . di meglio, lxxxviii-ii-128: ave regina
assediato, accerchiato. m . adriani, v-282: antonio..
la cubattola non racciabattare. g. m . cecchi, 17-59: tu hai le
raggi luminosi). c. m . manzini, 131: se una lente
capitale; guadagnare come salario. m . cavalli, lii-3-132: dubito che,
qualcuno; venire a sapere. m . cavalli, lii-3-92: esso [senato
per cagion de'debiti. f. m . bonini, 1-i-137: gli ambasciatori diretti
-divinare, pronosticare. f. m . bonini, 1-ii-101: dal beccar de'
. davanzati, ii-272: vennero a trovarlo m . apro e giulio secondo, celebratissimi
l'alito, nonché vendicarsi. g. m . cecchi, 372: o lassatemi
stato di segregazione, di isolamento. m . ricci, i-464: col suo esempio
verso gli scoli di raccolta. m . rigoni stem [« la stampa »
vengono sotto questa categoria! a. m . bandini, 163: fu fatta trasferire
gentili musici forse di quel secolo. m . adriani, v-247: mandato a
, deliberarono di andare a s. m . ed in nome del comune esponerle li
a uno stato d'animo. m . frescobaldi, 1-72: or fa'del
sciancata, sulla piazza del duomo di m . le dirò tutto. -senz'ordine,
orfani e delle vedove. f. m . zanotti, 1-7-67: in un campo
ha per suo raccomandatario il marchese di m . d'annunzio, v-2-223: non
, ch'era racomandato da'sanesi. m . dandolo, lii-4-53: sua maestà
non l'abitavano [il palazzo]. m . adriani, i-154: h racconciamento
pigliate porto e racconciate le navi. m . villani, 2-74: racconce le loro
di pistoia che quello che dicea loro m . filippo fosse vero e ch'egli volesse
sua a sedere, sopra l'amore di m . lucrezia profondamente pensando, vi venne
uscì mora tutto racconsolato. g. m . cecchi, 5-14: 1'son
concreto: narrazione, racconto. m . villani, 6-1: perocché in queste
loro quella notte usate. g. m . cecchi, 1-1-283: io non so