precrìtico, agg. (plur. m . -ci). anteriore a una
(un soldato); esploratore. m . villani, 7-24: contro..
arme, ché n'aveano grande bisogno. m . villani, 3-14: quarantatré masnadieri
loro bestiame menavano in preda. m . villani, 11-13: solo messer bonifazio
i popoli si scandalizzano che s. m . si sia dato in preda ai ministri
in preda di qualche vizio. c. m . cecchi, 18-1: io mi
preda delle sue onde. a. m . bandini, 148: sull'orlo di
provincialésco, agg. (plur. m . -chi). che denota l'
provincialìstico, agg. (plur. m . -ci). che persefue nelle
articoli che le ho detto. g. m . pace [« la repubblica »
da mangiare dopo quelracqua cosa provocativa. m . savonarola, 1-107: turi tali rimedi
l'acquisto di pinarolo. f. m . zanotti, 1-7-51: egli è
non si dessin martore. f. m . zanotti, 1-5-269: acciocché questa
suo consiglio, deliberò di provedere. m . soriano, lii-4-130: quel re,
, restiamo in travaglio non piccolo. m . adriani, lv-39: allora ricolse
inutile in un magazzino. a. m . bandini, 162: parrebbe che
specie a scopo di difesa. m . zane, lii-5-371: l'arciduca ferdinando
arciduca ferdinando è stipendiato da s. m . in virtù d'un obbligo di tenerla
ne tornassero con le sole spade. m . adriani, i-334: inclinando i
e provveduto alle cose mondane e spirituali. m . frescobaldi, 1-67: neri del
fiorentini. -compiuto con cautela. m . villani, 1-14: commendaronlo di segreto
provedenza / vole giachir naturale pensato. m . villani, 1-46: se ne vennero
sm. e f. (plur. m . -i). che sostiene il
provvidenzialistico, agg. (plur. m . -ci). ispirato o
costei sì provido consiglio. a. m . bandini, 151: né qui si
. -con uso iron. m . villani, 4-58: il trascurato re
modo di provegione in avvocato fiscale il m . teodoro belmessere. = allotropo di
im- piego). a. m . bandini, 161: quantunque detto canonico
o con una rendita. m . villani, n-41: molti cardinali,
o di abbondanza). g. m . cecchi, 20-29: queste poltrone son
senso generico: militare, fante. m . villani, 9-75: messer giovanni.
entrare, alcuno senza sua saputa. m . correr, li-8-96: sua maestà,
ne'sopra detti tempi alcuni mercatanti. m . soriano, lii-3-355: per questa causa
ordena- menti del comun de ferara. m . palmieri, 1-95: per pubblica
mance e larga provvisione. a. m . bandini, 150: la elezione dei
su una somma di denaro prestata. m . villani, 9-3: chi prestasse.
pagata la presta. g. m . casaregi, 1-60: s'egli avesse
con una polizza quello che domanda. m . adnani, jli-334: avendo lisimaco
passato da moggia millesettecento di grano. m . villani, 1-31: non potendosi sostenere
predette bocche del boristene. g. m . casaregi, 2-43: trovandosi il padrone
. -patrimonio, capitale accumulato. m . adriani, ii-380: chi raccoglie molto
onorario, di un compenso). m . villani, 9-6: essendo venuto [
. -provvisionétta. g. m . cecchi, 447: a questo mo'
suo dir dentro me inanimo. g. m . cecchi, 87: quando e'
vigile attenzione (un mezzo). m . barbaro, lii-4-174: dar liberamente l'
avanti che elle siano in fatto. m . barbaro, lii-12-326: ora può
sm. e f. (plur. m . -i). chi agisce abitualmente
al prudore della medesima scabbia paragonò. m . leopardi, 4-68: mettiamo che
. bot. prugna. m . savonarola, 37: lavarse laboca cum
-tormento spirituale. f. m . martini, 7-56: o pensiero,