dimane si ostinano al no. f. m . bonini, 1-i-26: nell'errore
progestìnico, agg. (plur. m . -ci). biochim. che
sm. e f. (plur. m . -ci). chi propone
progettìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
a un'altra persona. r. m . bracci, 2-157: bisogna ch'io
in base a princìpi generali. m . fazio [« la stampa »,
ideativa, tensione ideale e creativa. m . capanna [in « l'espresso »
progina$ma), sm. (plur. m . - *; anche -ati)
proginnasta, sm. (plur. m . -i). letter. insegnante
. di musica. m . a. canini, 1-843: '
fare coll'aiuto di poche sillabe. m . a. canini, 1-843: '
proginnàstico, agg. (plur. m . -ci). letter. introduttivo,
prognàtico, agg. (plur. m . -ci). prognato.
prognòstico1, agg. (plur. m . -et). medie. che si
programmàtico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
dello sviluppo industriale e delle infrastrutture. m . caprara [« l'illustrazione italiana
sm. e f. (plur. m . -i). chi formula o
programmìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
sm. e f. (plur. m . -i). chi è favorevole
progressìstico, agg. (plur. m . -ci). letter. che è
progressivìstico, agg. (plur. m . -ci). letter. im
progresso di questo agghiacciamento. f. m . zanotti, 1-6-278: se noi consideriamo
volta senza molto progresso si combatte. m . contarmi, lxxx-4-871: pareva a vienna
un'idea. ¥ ¥ m . ricci, ii-311: l'infermità.
lo scendere nello stato di milano. m . cavalli, lii-1-266: vostra serenità,
sm. e f. (plur. m . -i). chi è favorevole
luogo). d d m . villani, 8-78: gli ambasciatori.
sm. e f. (plur. m . -i). stor. favorevole
proibizionìstico, agg. (plur. m . -ci). stor. proprio
in comproprietà). g. m . casaregi, 1-221: participando per la
prolèptico), agg. (plur. m . -ci). retor. che
plolìfico), agg. (plur. m . -ci, ant. -chi)
la gravidanza (lo sperma). m . savonarola, 1-7: sta'attento di
vuol porre a questa prolissità e lunghezza. m . savonarola, 1-161: deliberato
/ massimamente essendo voi digiuno. g. m . cecchi, i-95: egli è
sm. e f. (plur. m . - *). ant. personaggio
. chi fa una prolusione. m . corti, 95: è la volta
detti ordinamenti od alcuno di loro. m . adriani, 3-4-425: foco, te-
avanti quelli che me la potevano procurare. m . zane, lii-14-415: la rovina
, prolungando e dandomi parole. g. m . cecchi, i-33: e's'
-sporto, proteso. m . palmieri, 3-30-19: poi ch'io
poco collerico e prolungatore in espedire. m . adriani, 3- 1-211: il
volta alla pena de tari uno. m . cavalli, lii-3-94: ottenne una tregua
ricondusse a la prigione antica. f. m . zanotti, 1-8-19: queste non
rafforzativa promesso e giurato). m . villani, 3-60: il comune di
prometèico, agg. (plur. m . -ci). letter. che si
in alcuni casi della legge. g. m . casaregi, 2-91: quegli il
de le excellenzie vostre. g. m . lecchi, 17-98: -ricordatevi di
m'è piaciuto assai; e sento con m . trifone. e perciò non solo
giudicio io non ho losco. g. m . cecchi, 34: alessandro,