ad altri che devono istruire. f. m . zanotti, 1-6- 299:
precinemàtico, agg. (plur. m . -ci). letter. che
precinquecentésco, agg. (plur. m . -chi). letter. che
e l'onestà sua. g. m . cecchi, 18-37: sappi e tien
o ad azioni riprovevoli. g. m . cecchi, 18-36: io mi tengo
parte alla sua opinione e dottrina. m . ricci, i-468: venne questo libro
lingua che le mani. f. m . zanotti, 1-9-131: ella sa che
militare; attività produttiva, servizio. m . barbaro, lii-12-306: di marinari,
sm. e f. (plur. m . -i). chi esercita una
professionìstico, agg. (plur. m . -ci). che costi
fu egli iberio coruncanio. g. m . martini, 2-1-19: tubalcain..
lo cor sempre lo disse. g. m . lecchi, 1-2-162: egli è
da tante cose e recarvi a vinegia. m . cavalli, lii- 3-116: la
profettéscp), agg. (plur. m . -chi). profetico, oracolare
/ convella profetò tutta la mena. m . palmieri, 3-26-26: più mie
profètico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
tradizionalmente attribuiti ai profeti biblici. m . lamberti, lxi: riprendere, abbonir
', che sono oracoli o profezie. m . adriani, ii-253: furon forzati
manna, la quale non mi bisogna. m . zane, lii-5-379: il duca
è la venuta di messer giovanni ». m . villani, 8-7: le profferte
a chi migliorerà le profferte. g. m . cecchi, 1-1-85: -ve',
pròfico, agg. (plur. m . -et). ant. scolpito nel
avorio profilate di nero, bello affatto. m . cavalli, lii-1-237: ha piacere
profilàttico, agg. (plur. m . -ci). medie. che si
sm. e f. (plur. m . -i). autore di un
profìlmico, agg. (plur. m . -et). letter. che pre
e la scarsa rappresentatività). m . rusconi [« l'espresso »,
.. « ora gli consiglierei [a m . pannella] un periodo di '
posizioni; avvantaggiarsi sul nemico. m . villani, 9-98: avendo..
rendimento soddisfacente. bembo, io-vi-158: m . giovan francesco tolentino...,
gente a cavallo. f. m . bonini, 1-ii-202: la disparità de'
mutuante ai rischi profitto e l'avanzo. m . zane, lii-5-350: quelle navigazioni
buon augurio. g. m . cecchi, 123: -io non posso
, da profluvio di ventre soprapreso, m . antonio venti galee col provveditore contarino a
una condizione fisiologica come il sonno. m . savonarola, 26: spesso sia guardato
far affondare; mandare a fondo. m . villani, 2-59: i veneziani e
. infossamento (degli occhi). m . savonarola, 1-177: gie sopraviene la
porto aspre e profonde? f. m . zanotti, 1-8-7: sente anch'ei
che in profondo il dovessero menare. m . ricci, ii-194: il giovane,
il rialzò e trasse in profondo lui. m . dandolo, lii-4-40: avrà forse
, esistenza da profugo. m . rigoni stern [« la stampa »
sm. e f. (plur. m . -i). chi è addetto
profumìstico, agg. (plur. m . -ci). che riguarda i
tutto questo restano di spendere profusissimamente. m . cavalli, lii-3-112: vivono tanto
-sfarzoso, lussuoso, dispendioso. m . cavalli, lii-1-240: il modo del
progàmico, agg. (plur. m . -ci). biol. che si
progenè§ico, agg. (plur. m . -ci). biol. che si
mia la progenie di pompeo e di m . crasso, e glorioso a te taggiugnere
, discendenza. g. m . cecchi, 1-i-38: al tempo che