l'ordine legale. g. m . casaregi, 2-1: questi [capitoli
nell'ordine gli pareva che s. m . fosse corsa un poco troppo a furia
sargie e con tanti tappeti? g. m . cecchi, 382: ell'è quella
catoio, manutergio). m . villani, 9-21: una folgore.
di una dignità; ammanto. m . villani, 4-39: feciono armare quanti
il numero di coloro che ragguardano. m . palmieri, 2-15-29: era in
). - anche: finimenti. m . villani, 4-39: cavalli e palafreni
, paramèson), sf. e m . mus. nella musica greca antica,
paramètrico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
, paramenzali, verzene. g. m . casaregi, 2-24: il detto postarne
paranèfrico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
paranefrìtico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
paranevròtico, agg. (plur. m . -ci). che è affine
paranìnfico, agg. (plur. m . -ci). archit. ordine
. salviani, 7: ecco apunto m . polidoro, che se ne viene di
paranòico, agg. (plur. m . -ci). medie. affetto
parantèlico, agg. (plur. m . -ci). meteor. che
paraoceanìtico, agg. (plur. m . -ci). disus. situato
estens. riparo naturale o artificiale. m . adriani, iii-79: [catulo]
paraplasmàtico, agg. (plur. m . -ci). citol. che
paraplegìaco, agg. (plur. m . -ci). patol. paraplegico.
paraplègico, agg. (plur. m . -ci). patol. che è
parapleromàtico, agg. (plur. m . -ci). gramm. che
paraplìtico), agg. (plur. m . -ci). medie. disus
parapneumònico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
parapsìchico, agg. (plur. m . -ci). psicol. metapsichico,
parapsicològico, agg. (plur. m . -ci). psicol. che
. (femm. -a; plur. m . -gi). studioso di parapsicologia
il luogo alquanto più tiepido. g. m . pecchi, 19-10: ora /
-frapporre per protezione, opporre. m . villani, 1-53: volendogli uno dare
paràsca, paraschà), sf. e m . relig. ciascuna delle sezioni del
parascientìfico, agg. (plur. m . -ci). che aspira o
parascolàstico, agg. (plur. m . -ci). che accompagna e
parasimpàtico, agg. (plur. m . -ci). anat. che è
parasimpaticolitico, agg. (plur. m . -ci). far- mac.
parasimpaticomimètico, agg. (plur. m . -ci). farmac. che
parasintètico, agg. (plur. m . -ci). ling. che è
sm. e f. (plur. m . -i). persona che
parassito e goloso, ma come callido. m . franco, 1-37: perché molto
di essere mantenuto a spese pubbliche. m . adriani, i-213: particolare ordinazione di
parasltico), agg. (plur. m . -ci). proprio di chi
parassitològico, agg. (plur. m . -ci). che è attinente
parassitòlogo, sm. (plur. m . -gi). chi studia la
paràstico1, agg. (plur. m . -ci). bot. linee parastiche
paràstico2, agg. (plur. m . -ci). letter. che supera
parasurrealista, agg. (plur. m . -i). letter. che
copertura di tavole di legno. m . villani, 2-30: quelli di fuori
1-89: lo imperadore tornò indietro, e m . gianni fece racconciare le parate guaste
appunto la parata. g. m . cecchi, ii-209: possiam stare /
paratàttico, agg. (plur. m . -ci). ling. caratterizzato