disposizione delle suppellettili. g. m . cecchi, 293: menalo a casa
mi commossi non poco. g. m . cecchi, 373: si lieva subito
autorità, d'autorità. g. m . cecchi, 288: intanto i'voglio
per conto di questi. g. m . casaregi, i-x: si esamina se
natura: per diritto di nascita. m . soriano, lii-4-122: è il re
il senno andar caendo. g. m . cecchi, 1-1-551: voi altri,
se non dirne parole. g. m . cecchi, 392: diteli, /
le operazioni non la trova mai. m . cavalli, lii-1-276: aveva il papa
quanto è stato detto. g. m . cecchi, 1-i-360: parole! va'
esprimersi in modo sintetico. g. m . cecchi, 1-1-100: - parole quattro
; farvi riferimento, accennarvi. m . dandolo, lii-4-41: prega di esser
-menare per parole: tergiversare. m . villani, 8-29: uno borgese di
sm. e f. (plur. m . -j). letter. scrittore
e a chi più l'ama. m . adriani, 3-4-373: quando uscì giammai
ziale o finale. m . adriani, 5-37: sonci ancora i
paronìmico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
parosismale, agg. (plur. m . -i). medie. ant.
de'dì critici delle infermitadi corporali. m . savonarola, 1-107: le fece
paroxismo. fontano, 80: dieta m . tà è già libera de un parasismo
parossista, agg. (plur. m . -i). che ha comportamenti
parossistico, agg. (plur. m . -ci). medie. che è
parotidico, agg. (plur. m . -ci). anat. disus.
parotìtico, agg. (plur. m . -ci). patol. che è
spalle, mentre giuocacchiano due parpagiuole. m . dandolo, lii-4-42: mi disse
maggiore (una stella). m . c. bentivoglio, 8-549: qual
astrattamente, come tipo di reato. m . adriani, i-76: non ordinò [
parrocchia era molto distante. a. m . bandini, 160: sarà il buoni
dio di molti parrochi eletti. a. m . bandini, 158: mi propose
parrucchierésco, agg. (plur. m . -chi). letter. proprio
che la parsimonia. g. m . cecchi, 1-86: governate la famiglia
parsìstico, agg. (plur. m . -ci). caratterizzato dalla concezione
tosto a qualche parte di prudenza. m . cavalli, lii-3- 102:
è principale nella camera di s. m . e tiene cura e guardia della
, 74: essendo a s. m . tà facte due ventose a sangue e
marittimo e terrestre dominio di s. m . nell'isola di ibernia, ovvero irlanda
utile, e non mai danno alcuno. m . zane, lii- i4_399: li
me ne occorre è che per s. m . cesarea e per l'eccellenza vostra
de- fensori delle parti. g. m . casaregi, 1-47: così fu deciso
le quali chiamorono 'uo- ghi '. m . fiorio, 72: sicome quei che
la lor rata parte. g. m . casaregi, 2-12: se alcun de'
grano in mia parte. g. m . cecchi, 1-1-20: ei cominciò a
ciascun vi gode come in paradiso. m . soriano, lii-4- 141:
parti dell'animo, ha s. m . in tutti li ragionamenti ed atti esteriori
lxxx-4-313: né s'è ingannata la m . sua nella scelta e nel giudizio,
che sia simile premio. g. m . cecchi, 1-2-184: dividemmo le parti
ho mai mancato in alcuna parte? m . leopardi, 4-100: l'esperienza e
tardi alla gratissima lettera di vs. m . r. delli 24 di giugno,
abbia stanza in alazzo a parte. m . zane, lii-14-414: le entrate del
averanno d'andare a parte. g. m . casaregi, 2-118: quel padrone
di un guadagno comune. g. m . cecchi, 1-2-25: -or per aprirti