massaggio (una nutrice). m . savonarola, i-i5o: vole apresso cheaziò
, spremere il latte dalla mammella. m . savonarola, 1-148: diceano..
, prosciugare, eliminare un liquido. m . palmieri, 1-29-44: ad vapor caldi
contribuzioni esose, oberare di tasse. m . villani, 9-76: bologna rimase libera
, rendimi e panni. g. m . cicchi, 1-1-226: all'ultimo /
scrivere tra le leggi municipali della città. m . villani, 4-76: concedette [
rriani. storie pistoiesi, 1-244: quando m . alamanno vide quine m. gherardino
: quando m. alamanno vide quine m . gherardino con tanta gente, fece rafforzare
rafforzare tutti gli suoi campi, sicché m . gherardino non gli potesse offendere.
bellicoso (un popolo). m . villani, 3-62: queste cavalcate non
oblazione, dono, obolo. m . villani, 7-11: tornato il cardinale
ilio a far del peplo offerta. m . adriani, i-19: fece per essi
n. 2). g. m . casaregi, 1-101: essendo l'eccezione
violata. della casa, iv-306: m . ramberto ha licenziato gli altri scolari
meno offesa di coloro voleva anche licenziare m . orazio. vendramin, lii-5-466: sebbene
e commosso oltre modo l'animo della m . s. che sperava gran cose
(un animale). a. m . salimbeni, xxxviii-358: un uccello che
mercatancia a chi più ne offerisce. m . adriani, iii-5: non guari
che io possa darti degna di te. m . adriani, iii-28: pirro,
preghiere e doni e sacrifici offrimmo. m . adriani, 1-6: era costume
una dedizione ignominiosa al nemico. f. m . zanotti, 1-4-371: l'onestà
intelletto, offuscandolo nello spirituale intendere. m . villani, 1-59: dell'attizzamento
offusco, agg. (plur. m . -chi). ant. offuscato,
ofìdico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
ofiolìtico, agg. (plur. m . -ci). miner. che ri
ofiomòrfico, agg. (plur. m . -ci). ofiomorfo.
ofitico1, agg. (plur. m . -ci). petrogr. struttura
ofitico2, agg. (plur. m . -ci). archit. colonne
oftàlmico), agg. (plur. m . -ci). medie. che
oftalmològico, agg. (plur. m . -i). medie. oculistico.
oftalmomètrico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
oftalmoplègico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
oftalmoscòpico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
ogàmico, agg. (plur. m . -ci). ling. che si
sm. e f. (plur. m . -i). sostenitore, seguace
oggettivistico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
sommo peso per la serenissima repubblica. m . contarmi, lxxx-4-878: sarà sempre
l. donato, lii-60-432: s. m . per levar a'fiamminghi, già
la pace nella città. p. m . doria, 320: altra cosa non
, non ho mai ricercato a sua m . alcuna immaginabile grazia rivata con la
eroici di questo gran principe. f. m . zanotti, 1-6-302: eccovi che
oggi a venti dì. g. m . cecchi, 1-ii-32: simone, io
ne fa pubblica mercanzia e simonia. m . adriani, ii-26: fece vela
soranzo, lii-5-112: frequenta s. m . molto i divini uffici e quattro
e quattro volte ogni anno si comunica. m . barbaro, lii-12-323: sono li
ogni qualunque, ogni e qualunque. m . villani, 11-41: annullando tutti li
terra e parli in cielo! g. m . cecchi, 19-18: -io non
di starna. -sostant. m . t. gozzadini [in carducci,
lato; è rappresentato dal simbolo ci m . -ohm per millimetro quadrato al metro