libètrico, agg. (plur. m . -ci). letter. poetico.
agg. e sm. (plur. m . -ci). che è nato
libìdico, agg. (plur. m . -ci). psicanal. che
detti al serenissimo arciduca carlo di f. m . [di felice memoria] mentre
ai f. \ e fui fatto m . \ e segretario provvisorio.
giuseppe pilotti n. 1 gennaio 1785 m . 12 giugno 1838, -dell'arte e
chimica organica, abbreviazione di meta- (m ., fenilendiammina). -abbreviazione per
dove esser deve / la doglia mia. m . adriani, 1-8: avvegnaché quel
macàbrico, agg. (plur. m . -ci), letter. ma
, dovevo continuamente subirla e mi diceva m ... e macaroni ogni cinque minuti
, parendoli una maca a ginochio. m . roncaglia, 3-8: a me mi
non come prima a macca. g. m . cecchi, ii-98: trovatomi /
sm. e f. (plur. m . -i). polit. che
e fabula mal finta. g. m . cecchi, 17-60: * maccatelle
cittadine. g. m . cecchi, 17-60: si piglia anco
sm. ar g. m . cecchi, 17-60: dicesi ancora:
macaronésco), agg. (plur. m . -chi). ant. maccheronico
, agg. (plur. m . -chi). ant. spesso,
. maccheronea. r. m . bracci, 2-119: ora però non
macherònico), agg. (plur. m . -ci). che ha natura
maccarònico), agg. (plur. m . -ci; superi, maccheronìssimo)
diciamo macchia. domenichi, 2-267: m . francesco malacarne, avendo una maggia
e voi lavorarle con un inzegno. m . fiorio, 306: si veggono per
signor di qualche macchia. f. m . zanotti, 1-4-310: di che sia
: che si compiacesse s. m . di considerare quanta macchia fosse per apportare
onore che viver con vergogna. g. m . cecchi, 23-21: io ti
, ch'egli ha troppa ambizione. m . fiorio, 537: la cenerina,
ne ritrovarono e presogli prigione. m . palmieri, 2-14-28: così, passando
furtivamente; illegalmente. g. m . cecchi, 19-33: -ridolfo ha tolto
-rendere vano, inutile. f. m . zanotti, 1-8-127: né commettiam che
o segreto per amoreggiare. g. m . cecchi, 1-2-363: ov'è giulio
larghi tratti; caricatura. f. m . tassi, ii-22: soleva introdurre nelle
sm. e f. (plur. m . -i). autore o
macchiettìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
che qualche occolta macchina sii maneggiata. m . adriani, i-271: non sapendo
una notte d'entrar in casale. m . ricci, i-79: nessuno della cina
filippo per molte cose machinate da s. m . cattolica contra s. m.
. m. cattolica contra s. m . colletta, i-289: si tenne ch'
macchinìstico, agg. (plur. m . -ci). che appartiene o
di vilucchi. = acer. m . di macchia2. macchióso', agg
e delfino. -sostant. m . fiorio, 282: l'ombra poi
3. grande quantità; abbondanza. m . franco, 1-6: credo sarà gran
anco gli essempi. g. m . cecchi, 1-ii-101: orsù, io
macco2, agg. (plur. m . -chi). ant. secco,
-falange macedone: v. falange1. m . adriani, iv-265: fatti scegliere tremila
e costumi propri dei macedoni. m . adriani, v-139: non fu demostene
macedònico1, agg. (plur. m . -ci). della macedonia;
macedònico2, agg. (plur. m . -ci). bot. ant.
, agg. (plur. m . -chi). letter. proprio,
macellésco, agg. (plur. m . -chi). disus. destinato