un sacco o in sacchi. m . villani, 8-83: 'l sale che
che tei conceda. g. m . cecchi, 3-3-1: sarete e siate
: l'umore glorioso di s. m . cristianissimo, per riaccomodarsi a quella maestà
: potenziale, virtuale. g. m . casaregi, 1-135: rimarrà ora solamente
ragguagliata del pelo alto tra a e m . questa pendenza si è trovata di
laterìtico, agg. (plur. m . -ci). miner. che riguarda
làtico, agg. (plur. m . -ci). medie. disus.
sm. e f. (plur. m . -i). proprietario di uno
latifondistico, agg. (plur. m . -ci). che ha natura
latinésco, agg. (plur. m . -chi). ant. e letter
sm. e f. (plur. m . -i). studioso della lingua
mio breve latin non si racuoglia. m . franco, 71: ma 'n sin
, latini di bocca'. g. m . cecchi, 7-5-7: a dirti il
i termini. es.: il m ., rifacendo il latino al petrarca,
(femm. latinoamericana', plur. m . latino-americani). che è nativo
(femm. latinobàrbara', plur. m . latinobàrbari). che appartiene o
(femm. latinogrèca; plur. m . latinogrèci). che interessa o riguarda
(femm. latinoitaliana', plur. m . latinoitaliani). che riguarda o
. - anche sostant. g. m . casaregi, 1-23: fallimento de'mandanti
, vita alla macchia. g. m . casaregi, 1-9: se il mercadante
sm. e f. (plur. m . -i). relig. latitudinario
tenacemente di robusta trave. g. m . casaregi, 23: benché il padrone
ingrombrano di molto lato. g. m . cecchi, 19-31: i farei villania
formazione militare schierata in battaglia. m . villani, 3-79: sollevata la battaglia
l'usanza e la cortesia d'alessandro. m . palmieri, 2-30-30: se rimembri
: essere padre naturale. g. m . cecchi, 1-1-163: quel messer remigio
trascurare, dimenticare; omettere. m . villani, 10-101: i loro anziani
estens.: carcere tenebroso. m . adriani, iii-364: degli altri ateniesi
scuopra il vero. a. m . salimbeni, xxxviii-354: se latra il
bocca il fuoco de la malvagità. m . ricci, i-39: mai cessano di
latrèutico, agg. (plur. m . -ci). relig. che è
anche: furfantesco, criminoso. m . villani, 1-25: vedendo i fiorentini
. ladruncolo, furfante. m . villani, 11-56: i pessimi uomini
lattàmico, agg. (plur. m . -ci). chim. che si
in quale maniera si conviene lattare. m . savonarola, 1-147: molte ho cogno-
al fisico. -sostant. m . savonarola, 1-151: più che se
suoi piusori accidenti e mali factivi. m . palmieri, 1-14: s'approva
in grembo? perché lattato? f. m . bonini, 1-ii-5: disprezzando il
pezzate, delle bigie e bianche lattate. m . adriani, iii-204: siila,
sf. ant. poppata. m . savonarola, 1-150: non debe dare
abbiano preso, se n'uccidono! m . savonarola, 1-145: e1 megliore
giovane animale non ancora svezzato. m . villani, 3-56: la vitella da
in un mar di latte. g. m . cecchi, 1-i-559: fratelli,
.. è nell''attaranta 'di m . anton francesco doni fiorentino a carte
perché tutti i latticini aggravano il capo. m . savonarola, 1-79: dii lacte
làttico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido lattico
agg. e sm. (plur. m . -ci). farmac. che
lattònico, agg. (plur. m . -ci). chim. che appartiene
.. cavoli, latughe, borana. m . villani, 11-60: dove presono