: calendola (calendula officinalis). m . savonarola, 9: il fior d'
-fior sciamilo: amaranto. g. m . cecchi, 1-1-313: e se e'
una foglia, ecc.). m . adriani, 2-ii-4-104: qualunque legge le
firentinésco), agg. (plur. m . -chi). che è tipico
fonocromàtico, agg. (plur. m . -ci). che ri
fonogènico, agg. (plur. m . -ci). che è adatto
fonogràfico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
fonogrammàtico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
fonològico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
fonosimbòlico, agg. (plur. m . -ci). ling. che
fonotelegràfico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
mezzo dell'onde del mare. m . adriani, ii-57: publio e quinto
prode uomo è fontana viva di vita. m . villani, 1-31: quello paese
fossa pareano una fontana d'odore. m . villani, 4-52: tornando nella fontana
forabosco che entra per tutto. g. m . cecchi, 21-n: sentendoti chiamare
mangereccia, ecc.). m . villani, 6-54: non è maraviglia
d'ago. -feritoia. m . c. bentivoglio, 10-801: da'
- in senso osceno. m . franco, 2-13: questa è mia
, stargli continuamente addosso. g. m . cecchi, 1-ii-305: che tradimento è
errore e crescìemi paura. g. m . cecchi, 22-8: innamorato, /
foràstico, agg. (plur. m . -ci; superi, forasticìssimo).
l'è sempre quella bella. r. m . bracci, 2-120: suol dire
ciò che vostra rugine si forba. m . adriani, v-154: egli subito forbì
la lingua, ecc.). m . adriani, i-414: forbì la lingua
uomini alle forche. g. m . cecchi, 1-i-267: tu anderai alle
se n'andrà fra più. g. m . cecchi, 382: i poveri
sommamente a disagio. g. m . cecchi, 1-2-99: io sto,
per vantaggio altrui. g. m . cecchi, 1-2-435: egli è ver
giunge mai a compimento. g. m . cecchi, 1-2-236: priego di ladro
degli alberi '. g. m . cecchi, 21-18: ah sì tu
moglie importuna / mi rimbrottava. m . ricci, i-54: non usano [
fordìstico, agg. (plur. m . -ci). che si inferisce,
quand'i'trovai / due foresette nòve. m . frescobaldi, 1-75: due foresette
brunazza e ben tarchiata. g. m . cecchi, 28-2: insomma ell'è
che gli siano offerti. g. m . cecchi, 85: le case /
una parte piastre d'oro fine. m . villani, 10-64: terribilmente spaventato di
ci ruppero triegua e pace. g. m . cecchi, 17-74: quando uno
commettere un misfatto, una colpa. m . villani, 7-4: tutto ciò che
.. il senato- consulto che dichiarò m . antonio pubblico nemico, fu vero
quali [libri] trovai un m . manlio, astronomo e poeta antiquo,
in forma che io ho comprato. m . franco, 1-54: riscriverotti or sepe
. formuzza, formùccia. g. m . cecchi, 1-1-298: gli tolsi una
formali s'as- sidea il p. m . pietro martire bertagna, reggente del
sm. e f. (plur. m . -i). che pratica il
formalìstico, agg. (plur. m . -ci). che riguarda il
tanto per dire o fare qualcosa. m . leopardi, 1-112: nei governi costituzionali
, diremo però male di loro? m . adriani, 3-5-20: s'introducano in
d'alterazione di sillabe. f. m . zanotti, 1-5-169: la proposizione
prospettivo e gran formator di scene. m . adriani, iii-199: qui raccontano