in lardo vergine. = deriv . da barone2. baronescamente, avv
; pertinente al barone. = deriv . da barone1. baronésco2,
le migliori apprendevano. = deriv . da barone2. baronéssa,
bianchi. = voce dotta, deriv . dal gr. 3ocpó <; '
di pericolo al loro cascaménto? = deriv . da cascare. cascamòrto,
di lattughe trinate del colletto-cravatta. = deriv . da cascare. cascatìccio,
fragile a'piaceri del senso. = deriv . da cascare. cascato1 (part
mezzo l'oasi di tripoli. = deriv . da casco1. cascatóia, sf
raro. cascata, cateratta. = deriv . da cascare. cascatóio, agg
. che s'innamora facilmente. = deriv . da cascare. si cavò uno
dal lat. volgar. * casicare, deriv . da casus (part. di
lat. volgar. * quassicare, deriv . dal lat. quassare, frequentativo di
* corteccia '(nel 1335): deriv . da cascar * scuotere '(perché
: pula, mondiglia. — deriv . da cascare. cascheréccio, agg
e pomi cascherecci. = deriv . da cascare. caschétto,
. = » voce tose., deriv . da coscio * cacio '.
. = voce tose., deriv . da coscio * cacio '.
per le bestie ', da cui il deriv . capstna. negli statuti piemontesi è
anche legno di cascina). = deriv . dal lat. capsa (attraverso la
, per le capanne. = deriv . da cascina1. cascinale,
o tre pagliai biondi. = deriv . da cascina1. cascinòtto1,
col cloruro di calcio. = deriv . da cascina2. càscio1,
questa è il foglio. = deriv . dal lat. capsa * scatola,
testa, cranio, calotta ', deriv . dallo spagn. cascar * rompere,
comune di licignano. = deriv . da un verbo caseggiare non altrimenti documentato
in sostanza biancastra caseiforme. = deriv . da caseificare. caseificio,
voce dotta, dal fr. caséine (deriv . dal lat. càseus r cacio
usa come battericida). = deriv . da caseina. caseinògeno, sm
a questa casa ». = deriv . da casello. casellàrio,
cinico, un pessimista. = deriv . da casella. casellista, sm
giornali di letteratura. = deriv . da casella', cfr. lat.
2. ant. asinaio. = deriv . da casa: cfr. grossetano caséngo
caseificazione. « = voce dotta, deriv . dal lat. càseus * cacio *
dal salatoio a stagionare. = deriv . dal lat. tardo càseària * caciaia
dei viveri nell'esercito. = deriv . da caserma. casermeria [casermerìa
dial. torta di formaggio. = deriv . da caso * cacio '. a
arte de'casiaruoli. = deriv . dal lat. caseus 'cacio': cfr
, baderai alla cucina. = deriv . da casa: cfr. lat.
nostro casigliano. = voce toscana, deriv . da casa: cfr. casile.
ed artomi al mio casile. = deriv . da casa sul modello di ovile:
), dal nome proprio casimir, deriv . dall'ingl. cassimere (1774)
parcheggio del casinò. = deriv . dal fr. casino (nel 1740
alle dottrine ideali. = deriv . da caso1. casissimo,
evidenti; sofistico, meticoloso. = deriv . da caso1', cfr. fr.
casistica, come incomprensibili logogrifi. = deriv . da casox; cfr. fr.
classico di tutta la scuola. = deriv . da casistica. caso1,
evento, occasione, accidente '(deriv . da cadére): cfr. fr
parte di casa civile. = deriv . da casa. casomai,
acqua fluiva nella vasca. = deriv . da casone. casonato, sm
da pesca e da lavoro. = deriv . da casone. casóne1, sm