a parigi. ghislanzoni, 7-5: l'arte di far libretti. 'melodramma'.
del dove e del come esercitarono l'arte loro. boccardo, 2-98: nel
od a settimana, qualunque sia la loro arte o mestiere, e sotto qualsivoglia titolo
e li spaccia, e sa la seconda arte meglio che la prima.
un privato. statuto dell'università e arte della lana di siena, 223:
e'devitori del comune de la decta arte , per qualunque cagione siano devitori.
cariche di una corporazione. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 288: siano
vergineo rossore scarsa; la quale non l'arte , ma la maestra natura, e
natura vago te lo faccia o l'arte maestra. stigliani, ii-301: mi
questi, che ne la scherma avea grand'arte , / subito gl'insegnò colpi maestri
fatto e nelle quali si rese con l'arte unico fino al presente. fiacchi,
giovane poeta, / che lo studio dell'arte / disdegna far su le maestre carte
ii-68: e1 sapere scampare dall'arte della mala compagnia, e il guardarsi
mostrando con che astuzia e con qual arte / proceder de'. firenzuola, 204:
il fascino e soprattutto per la sottile arte della civetteria, esercita una seduzione irresistibile;
esso, e per la maestria dell'arte sua il figuri e assomigli ad una imagine
gli mandò senza magagna. statuto dell'arte dei legnaiuoli, 11: molte
dovessero i tintori sodare, ossivvero prestare all'arte della lana malleveria per 300 fiorini d'
in questi versi pur qualche magagna d'arte imperfetta, tolta sarebbe poi. muratori,
cresceva sempre maggiormente / ne'religiosi l'arte e la magagna; / il secol
». 6. privo di arte , di originalità, di vigore;
stimato per vero. come dunque un'arte sì magagnata sarebbe permessa dalle repubbliche migliori
dell'uso che rammenta le superstizioni dell'arte magica. lo dicono anco in senso
. xxxij d. iiij. statuto dell'arte della lana di radicondoli, 178:
delle camere a maggiomie idee su l'arte e la critica. d'annunzio, v-1-128
di suo vicino, abbandona quella [arte ] propria onde è maestro e séguita quella
più vasta esperienza nell'esercizio di un'arte ; più abile, più valente;
io non voglio che e'faccia altra arte che 'l sonare e comporre; perché in
ovidio maggiore, delle pistole, 'de arte amandi 'e più meretriciosi suoi libri
, n. 1. statuto dell'arte dei cuoiai e calzolai, 280: questa
per fortuna lo vinse, ma per arte maggiore. fiacchi, 90:
tardo avviso o i venti o maggior arte dell' ammiraglio nemico fecero che già guadagnati
. stor. arti maggiori: v. arte , n. 18. -matricola maggiore
avessi pagato al camarlingo di detta arte per la matricola minore. 46
che a quelli che tengono bottega residente d'arte di seta grossa o minuta, o
: la teoria hegeliana della disparizione dell'arte dal mondo moderno, giunto ormai a
corretta o pure maggiormente oscurata tutta l'arte del lullo, presso a loro può
(ant. macìa), sf. arte o scienza occulta che suppone di trarre
detto mago da magia, ch'è l'arte delle incantazioni. sannazaro, iv-356:
magìa. gelli, 15-ii-202: magia, arte diabolica e superstiziosa. tasso, n-ii-275
magia dall'università della gente s'intende l'arte d' un uomo, che mediante l'
al diavolo, che le insegnasse l'arte della negromanzia. -ant. magia
d'auspici, restò a significare l'arte degli stregoni; ed esse stregonerie restaron
, i-8-81: qual magia, qual arte / soave di sedur non impararo / da
un luogo, di un'opera d'arte , di uno stile, ecc.)
l'essenza d'una particolare opera d'arte , o di tutta una personalità artistica)
l'esasperazione dell'io, le teorie dell'arte intesa come pura magìa, suggestione e
momento di collocarsi in un genere d'arte che permetta al suo estro di scrittore
iiayelot 'dottrina dei magi persiani; arte magica, incanto '. magiadèro,
(plur. -che). ant. arte magica; magia. marsilio ficino