femm. -a). persona (in partic . bambino) alquanto grassottella e non
la superficie di vari organismi, in partic . vegetali. targioni pozzetti,
formazione vegetale xerofila mediterranea, tipica in partic . della penisola iberica e costituita principalmente
-capriola, piroetta, compiuta in partic . da animali. fazio, v-18-30
ant. mozzo di una ruota (con partic . riferimento allo strumento di tortura)
quieto, tranquillo, impassibile (in partic . nella forma inter. e con valore
= voce merid., e in partic . napol., di etimo incerto:
estens. scorrimento di un liquido (in partic . dell'acqua) attraverso un condotto
dalla vita alla morte (e, in partic ., nella dottrina cristiana, il
e di rischio per la vita, in partic . determinata da una malattia.
operata su qualcuno o qualcosa (in partic . con riferimento a un intervento soprannaturale
14. medie. passaggio, in partic . del bolo, attraverso un tratto
-destinato ad accogliere temporaneamente persone (in partic . detenuti, internati, profughi, ecc
. -caduco, effimero (con partic . riferimento alla precarietà e alla caducità
non periodico a carattere compulsivo. -in partic .: oscillazione elettrica che si verifica
da una situazione a un'altra (con partic . riferimento all'ambito artistico, politico
situate al di là del mare, in partic . mediterraneo. - anche sostant.
al di là dell'oceano, in partic . atlantico. boccardo, 2-493
si propaga attraverso la placenta (con partic . riferimento alla propagazione di infezioni dalla
per estens. cambiare (e, in partic ., progredire) nella condizione (
che usa come mezzo il tram (in partic . nelle espressioni azienda o società tranviaria
o impiegato nei servizi tranviari, in partic . come conducente di tram.
. perforazione di un osso (in partic . del cranio) o di un dente
lucchetto si è aperto. -in partic .: forare un osso (in partic
partic.: forare un osso (in partic . del cranio) o un dente
insensato o bizzarro, stravagante (in partic . nell'espressione cervello trapanato).
apertura in un segmento osseo, in partic . del cranio. -in odontoiatria,
, il petto di qualcuno, con partic . riferimento a cupido). panfilo
e dolenti. 2. in partic .: strumento chirurgico impiegato per la
, ca duco (con partic . riferimento ai beni terreni contrapposti a
di leggi, di norme, in partic . dei precetti, dei comandamenti divini.
da uno stato a un altro. -in partic .; trapasso dalla vita alla morte
-passaggio attraverso un luogo (con partic . riferimento al passaggio in egitto delrangelo
tempo, la vita stessa, in partic . in determinate occupazioni o condizioni psicologiche.
una conclusione, una fine (con partic . riferimento alla caducità delle cose terrene)
da una situazione a un'altra. -in partic .: mutamento di stati d'animo
trapelaménto, sm. infiltrazione, in partic . di acqua piovana; trapelazione.
. l'emergere, il palesarsi, in partic . all'interno di uno scritto,
sf. dial. ant. trappola in partic . usata per catturare i topi
paralleli (detti lati obliqui). -in partic . trapezio isoscele-, quello che ha
forza e di destrezza al trapezio (con partic . riferimento alle esibizioni circensi).
metrico decimale (e costituiva, in partic ., il peso in metallo prezioso
utili, specialmente di idrocarburi (e in partic . si distinguono la trappola mista,
cui è difficile possa sottrarsi (in partic . inducendo al matrimonio).
. -anche: eseguire un ricamo (in partic . con la tecnica del trapunto)
ant. e letter. ricamato (in partic . con la tecnica del trapunto)
con il quale si esegue (in partic . sovrapponendo e impunturando due tessuti in
di passioni, ecc., in partic . moralmente riprovevoli o peccaminosi; intensità
lontano. -di animali, in partic . aggiogati. casoni, 51:
che pascono. 2. in partic .: trascinare un prigioniero in catene;