nomade (un popolo). -in partic .: che non ha dimora fissa,
randagio lavorando di ventura. -in partic .: itinerante, girovago (una compagnia
stare spesso fuori casa; girandolone. -in partic . (talvolta con connotazione negativa)
inquieta, randagia. -in partic .: trascorso in trasferimenti continui e
difesa o di offesa (e, in partic ., nominato in espressioni di minaccia
prostitute di mestiere. -in partic .: categoria di un pubblico esercizio.
oscura davanti all'albergo. -in partic ., in un abito: ordine di
inforni, e statisti. posizione. -in partic ., nella statistica linguistica, indica
. chi nuota a rana (con partic . riferimento a chi pratica tale specialità
nero o più nero. -in partic .: iniziare o tornare a farsi scuro
. racchiudersi, essere compreso (con partic . riferimento all'eucaristia). giuglaris
. -in raffigurazioni artistiche, con partic . riferimento alle cariatidi. castiglione
posizione appartata, poco visibile, in partic . ai piedi di un rilievo montuoso
. figur. dissimulato, nascosto. -in partic .: che si cela nell'intimo
. il congiungersi, il riunirsi (in partic . di truppe). siri
(un'opera letteraria e, in partic ., uno dei tipi della commedia
. rana, ranocchio. -in partic .: rana comune (. rana esculenta
appellativo scherzoso e affettuoso, riferito in partic . a una bambina piccola. sbarbaro
simile al gracidare delle rane. -in partic .: crepitare (un'arma da
prediligono i luoghi umidi e, in partic ., del ranuncolo acquatico [ranunculus
di bassa statura, sgraziata. in partic .: bambino assai esile, gracile,
4. figur. scrittore, in partic . poeta, di scarsa qualità espressiva
affannosamente; che emette rantoli, in partic . agonizzando; roco, ansimante.
, rumoroso, ansimante, tipico in partic . di chi è gravemente ammalato o moribondo
pretendere l'impossibile (e, in partic ., è inutile richiedere a
tose. bambino, ragazzo, in partic . florido, robusto, ben pasciuto
appartenenti alla famiglia crocifere e, in partic ., della brassica campestns o rapa
aggressivo (un animale carnivoro, in partic . il lupo). libro della
conferirgli un forte aroma, usato in partic . nel sec. xviii.
impressionare favorevolmente; affascinare. - in partic .: prendere d'amore. sacchetti
inserirvi perni e grappe metalliche, in partic . nei lavori di restauro.
scherz. e affettiva, riferito in partic . a un bambino). -anche
moto di un corpo fisico. -in partic .: velocità di un corso d'
un proiettile, ecc.). -in partic .: che ruota vorticosamente (un
riferimento ad animali predatori e, in partic ., a uccelli rapaci, anche
un comportamento disonesto, ingannevole. -in partic .: esercizio abusivo e vessatorio (
di una o più persone, in partic . di donne (anche con riferimento
). chi compie rapine, in partic . a mano armata e, per lo
altre piante della famiglia crocifere, in partic . del genere rapistro.
depredare, sottrarre con violenza (in partic . in azioni belliche, in un saccheggio
raggiungere un fine particolarmente ambito (in partic . la beatitudine) con i propri
12. far morire qualcuno (con partic . riferimento, con valore enfatico,
un bene fisico o morale (in partic ., la verginità o l'onore)
coinvolto in un determinato movimento, in partic . in quello di un'orbita.
una pianta, ramoscello. - in partic .: infiorescenza. bracciolini, 1-15-61
! -grappolo di frutti, in partic . d'uva. targioni tozzetti,
). appallottolare. -in partic .: lisciare con le mani il capo
richiamare, far ritornare indietro. -in partic .: richiamare in patria dall'esilio
mettere il pezzo mancante, rattoppare (in partic . un vestito, una calzatura)
senza arte, senza criterio (in partic . opere artistiche prive di originalità,