a un tribunale ecclesiastico, e in partic . al santo uffizio. segneri,
portata logico-concettuale di un enunciato (in partic ., di un enunciato pratico,
disponibilità o reperibilità: sorta (in partic . unito con tagg. indefinito ogni
delle proprietà di una cosa (in partic . di una merce) considerato in
con i suoi difetti, e in partic . con gli inconvenienti che derivano dalla
riferimento ai loro pregi e, in partic ., alla bontà delle loro prestazioni.
gerarchia; rango, grado. -in partic .: condizione sociale. - con
cosa o da una persona. -in partic .: colore del volto; chiarezza
, di un elemento naturale, in partic . rispetto alla temperatura. f
(i peli del corpo, in partic . la barba o i capelli).
lisciato e atto a scriverci. -in partic .: in similitudini, per indicare
effetto che ne deriva). -in partic .: cavità ottenuta raschiando una superficie
. stor. nel xiv secolo, in partic . a perugia, fazione politica costituita
segno di impazienza e insofferenza. -in partic .: razzolare (un volatile
in una parte del corpo, in partic . nella gola. - anche assol.
2. lavoro eseguito male. -in partic .: scrittura illeggibile (anche nell'
, sm. raschiatoio. -in partic .: sorta di raspa usata per rendere
. grappolo d'uva (e, in partic ., quello rimasto sul tralcio dopo
. -infruttescenza a grappolo. -in partic .: casco di banane.
. rappreso, indurito. - in partic .: stantio. faldella, 13-214
-nel teatro del cinquecento (in partic . in quello popolare), corteo
compì, di termine). -in partic .: nel linguaggio cristiano, accettare
nel più pieno dei modi. -in partic .: che si conforma totalmente alla
passa in rassegna 1 soldati. -in partic .: a firenze, nel sec.
propria volontà al volere altrui e in partic . alla volontà di dio.
-restaurare un edificio e, in partic ., un'opera di difesa,
, radunare, reclutare armati. -in partic .: riordinare una schiera, un esercito
; accomodarsi, sistemarsi meglio, in partic . in sella. andrea da barberino
una sistemazione alle cose. -in partic .: che cura un arto fratturato o
8. furto, rapina (in partic . nelle espressioni andare, mandare,
denti. -anche: lambello. -in partic ., con significato antonomastico: il
7. furto, rapina (in partic . nelle espressioni fare un rastrello,
da un altro organo). -in partic ., nel linguaggio del codice civile
celebrato (un atto giuridico, in partic ., il matrimonio). -matrimonio rato
che avvolge gli intestini degli animali, in partic . del maiale.
alla giusta misura, moderare. -in partic .: mitigare (con riferimento per
gola vivea no rattemperata. -in partic .: ritornato alla temperatura corporea normale
sua guardia del corpo. -in partic .: distogliere dalterrore, dall'eccesso;
. tenuto fermo, trattenuto. -in partic .: chiuso entro argini (un corso
il corpo. -in partic .: ben equilibrato, non enfatico (
campo d'argilla e timento. -in partic .: lenire, attenuare il dolore di
moto); svelto, veloce. -in partic .: che cammina o corre con
oggetto, ecc.). -in partic .: che ruota o compie la sua
intempestivo nel compiere un'azione. -in partic .: affrettato nel formulare giudizi o
/ non udita più mai. -con partic . riferimento alla rapidità e all'ineluttabilità
dell'esperienza normale; estasi. -in partic .: elevazione mistica dello spirito a
emozione o di un'esperienza. -in partic .: stato di esaltazione, di fervore
catino di panni che lavava. -in partic .: astratto dalla propria fisicità e dal
appartenenti al genere omonimo e, in partic ., del ratto nero o comune
parte limitata del fondo stradale, in partic . con l'applicazione di uno strato