certan ho / che ciaschedun s'abatte. m . villani, 10-23: libertà.
al figur. della lingua etnisca. m . villani, 9-64: tenendo quello di
, una finestra). g. m . cecchi, 17-102: e'serrerà l'
chiàzico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
molte cose la voce di giovannantonio. m . adriani, 3-1-143: talché dir possiamo
e letter. chi contrattò. m . adriani [tommaseo]: questi contraffaci
/ li mastri contrafare lo lavore. m . villani, 3-109: o che
fu di maniera lodato. g. m . cecchi, 18-40: più di mille
ricolsero più danaio per lo comune. m . villani, 3-99: il signore di
, che per contendere. g. m . cecchi, 255: -oh! fava
quelli di altri; contraddire. m . villani, 1-26: perocché i cardinali
con molte infinite ragioni. g. m . cecchi, 167: questi giovani
. e f. (plur. m . - *). chi si dedica
contrappuntistico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
dell'uomo è contrariare a dio. m . villani, 2-10: non trovandosi
di colui che gli era contrario. m . villani, 2-59: si dirizzarono per
contraro piccol basso e nero. m . villani, 1-57: e non vollono
al contrario scorniciati. g. m . cecchi, 1-1-118: che par quasi
contrarmònico, agg. (plur. m . -ci). matem.
di competizione, di concorrenza. m . villani, 1-9: per fare la
sm. e f. (plur. m . -i). raro. che
sm. e f. (plur. m . -i). neol. impiegato
assol. pagare tasse, tributi. m . adriani, 4-2-198: aggiungasi al conquisto
modo si debbono contribuire i mutui benefizi. m . adriani, 4-1-26: si elesse
: imporre gravezze, requisizioni. m . adriani, 4-1-377: scorgendo le contribuzioni
fatto contro agli ordini della giustizia. m . villani, 1-73: avendo il
dannose a se stessi. g. m . cecchi, 168: che fanno /
invece, al contrario. g. m . cecchi, 149: né fo come
controcìclico, agg. (plur. m . -ci). econ. che
in controparte dialettica epperò drammatica con m . adriani, 3-1-4: è impossibile a
controriformista, agg. (plur. m . -i). che si riferisce
controstimolista, agg. (plur. m . -i). medie. raro
, a pretesto fraudolento). m . villani, 8-81: ancora di sua
di pretesto malvagio). m . villani, 10-96: nelle loro menti
per vie giudiziarie; causa. m . villani, 1-5: piati, quistioni
di natura che, trattandosi avanti a m . paolo zarano, come si fa
sm. e f. (plur. m . -i). chi è versato
compiere una determinata azione. m . villani, 3-46: il comune tenne
di impadronirsi di una determinata cosa. m . villani, 1-92: cominciò a trattare
contro la parte contumace. m . villani, 2-65: papa clemente essendo
gli stanno particolarmente a cuore. m . villani, 1-7: i cittadini ch'
tua faccia, e fui conturbato. m . villani, 1-44: catuno intendeva a
o azione di sovvertimento, agitazione. m . villani, 2-8: vedendosi i fiorentini
la contusione non è deliziosa. f. m . zanotti, 2-195: sieno i
e morta m'ha la partuta. m . villani, 1-73: il mercato
sm. e f. (plur. m . -i). chi partecipa a
convenevolissimo trattare è per li loro effetti. m . villani, 1-29: il
a qualche amico confidente. r. m . bracci, 2-115: mi fece costare
(di opinioni), concordia. m . villani, 3-47: trovandosi convenienza alla
ogni sorte d'officio per mantenere s. m . in buona convenienza con nostro signore