bassàrico, agg. (plur. m . -ci). letter. bacchico;
che si divalli giù nel basso letto. m . villani, 9-16: valicarono nella
rimessa voce mi disse. g. m . cecchi, 19-9: parla più basso
molto favorevole congiuntura. g. m . cecchi, 7-3-4: bè se la
. - anche al figur. m . villani, 1-51: liberò di servaggio
guarda ai piedi. g. m . cecchi, 18 -prol.: a
a poco la terra è consumata. m . villani, 2-30: provviddono di
cosa sia la perfezione. g. m . cecchi, 101: digli che tu
andar poi dove ti piacerà. g. m . cecchi, 229: oh! e'
se ne cava cosa alcuna. g. m . cecchi, 14-2-2: al proposito
, la propria attività. g. m . cecchi, 393: l'han cavata
e fusa da lino viterbese. g. m . cecchi, 154: io non
abitato, una città). m . frescobaldi, ix-30: non vedi istare
vie a far cadere mura e torri. m . villani, 2-30: condussono un
, canaglia, briccone. g. m . cecchi, 22-31: -sbietta. -signore
si aventa a la cavalla. g. m . cecchi, 28: 0 guarda
-spreg. cavezzàccia. g. m . cecchi, 185: ah! cavezzaccia
/ per un fiorin voglio esser cavigliuolo. m . villani, 6-54: in catuna
? -messere, due mazzi al denaio. m . villani, 11-60: cavoli,
di cavoli: giorno di magro. m . franco, 1-69: e 'l pollo
ritardo a un appuntamento. m . franco, 1-41: sono iti pel
nulla, chiacchiera vana. g. m . cecchi, 15-23: caccabaldole sono spezie
risolversi in nulla. r. m . bracci, 2-183: voi dite che
di possanza, ma cedenti per riverenza. m . adriani, 4-1-52: scorgendo in
l'età, ecc.). m . villani, 9-289: dee lo re
fingesse di non curarsene molto. g. m . cecchi, 12: ed è
sf. ant. cessione. m . villani, 9-98: lo re d'
mila fanti per sei mesi. g. m . cecchi, 9-4-7: io ho
iscritto il nome e soprannome suo. m . villani, 8-31: chiunque aveva più
. ant. citazione. g. m . cecchi, 312: mostr'un po'
cefalàlgico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
cefàlico, agg. (plur. m . -ci). medie. che si
piccolo fanciullo molto bello e grazioso. m . villani, 3-8: celebrata la solenne
celentèrico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
. accelerato, affrettato. m . adriani, 3-1-251: l'accidente avvenuto
celiaco, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
agg. e sm. (plur. m . -ci). randoli, con
privati de'lor buon bocconi. g. m . cecchi, 1-1-147: usaci sei
cellulolìtico, agg. (plur. m . -et). chim. che 2
cellulòsico, agg. (plur. m . -ci). chim. di e
sm. e f. (plur. m . -i). studioso della
sm. e f. (plur. m . -t). mus. celòma
cembalistico, agg. (plur. m . -ci). mus.
, cembanelle, cemboli g. m . cecchi, 15-30: celone è quel
colori cèltico, agg. (plur. m . -ci). dei celti, che
. dimin. cenacolino. g. m . cecchi, 1-2-399: e facevano /
sapere se quello povero infermo volesse cenare. m . villani, 2-32: i capitani
sedendosi in sulle calcagna. g. m . cecchi, 7-3-7: restati qui a