nel 1868, in onore dello scopritore m . baretti (1841-1905). bargagnare1
la metà ed egli l'altra metà. m . villani, 4-40: gli domandò
guiglielmo scannacci, rubello di bologna. m . villani, 1-32: caro figliuolo,
quello luogo. -bargelluzzo. m . franco, 1-137: corsal, non
bàrico, agg. (plur. m . -ci). fis. relativo alla
barisfèrico, agg. (plur. m . -ci). relativo alla
cordìacó), agg. (plur. m . -ci). che concerne il
», cioè sanza schiamazzare come gallina. m . frescobaldi, ix-33: queste virtù
di roma, per li cardinali. m . villani, 1-93: dove ella
cardinalésco, agg. (plur. m . -chi). che ricorda gli
. panno di color rosso vivo. m . villani, 3-85: e perocché i
agg. e sm. (plur. m . -ci). farmac. che
cardiològico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
cardiopàtico, agg. (plur. m . -ci). che è affetto
agg. e sm. (plur. m . -ci). farmac. cardiotonico
agg. e sm. (plur. m . -ci). farmac. farmaco
più si careggiano, quando si ricevono. m . villani, 2-2: e
e lo pericolo fu maggiore. m . villani, 11-5: leggieri d'andreotto
la fame v'era grandissima. m . villani, 1-47: d'ogni parte
a romore si levò il popolo. m . villani, 1-5: stimossi per il
costà non faciesse viltade di qua. m . villani, 1-92: e per trarre
. - anche al figur. m . villani, 2-2: carezzava con doni
prima. allora presero a caricare. m . villani, 1-85: entrarono nel fondaco
genere è il carico). m . villani, 11-30: velsono le grosse
ha'per fratello e per amico. m . villani, 2-31: cominciarono a
vetturale carico come lui. g. m . cecchi, 380: oh! tu
sono state caricate sulla nave. m . villani, 1-30: condusse cavalieri e
carioclàsico, agg. (plur. m . -ci). biol. che
di legno. = variante m . di cartola. cariologìa, sf
carismàtico, agg. (plur. m . -ci). proprio dei carismi
(un'istituzione). m . villani, 3-9: con mansuetudine e
; pietosamente; gentilmente. m . villani, 7-44: e ricevute le
prezzo, strozzino. g. m . cecchi [tommaseo]: c'eran
agg. e sm. (plur. m . -i). attinente, relativo
ispirito anche voi, onorevoli bonghi e m . t., e tirarvi per forza
carmlnico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
manicaretto composto di carne. m . villani, 2-9: della villa di
qualsiasi qualità di carne da mangiare. m . villani, 2-9: della villa di
regola per castità li movimenti carnali. m . villani, 1-52: cominciò a usare
. si sottomisero alla sua regola. m . villani, 1-27: cugino era del
mai si cognoscessi al mondo. g. m . cecchi, 1-1-135: egli è
che precede la quaresima. m . villani, 3-102: e questo avvenne
; carnevalesco. g. m . cecchi [tommaseo]: ma queste
non si cura della propria carne? m . villani, 1-9: vedendosi appressare
/ che li primi parenti intrambo fénsi. m . villani, 1-1: trovasi nella
castigamento della carne, specialmente castità. m . villani, 1-75: filippo di francia
carne: divenire grasso. g. m . cecchi [tommaseo]: son io
, un'ingiuria). g. m . cecchi, 20-23: oimè non dir