bartolésco, agg. (plur. m . -chi). disus. che
bartolìstico, agg. (plur. m . -ti). proprio dei
anche al figur. r. m . bracci, 2-138: non v'accorgete
, aneddoto scherzoso. g. m . cecchi, 18-11: basta dire:
basàltico, agg. (plur. m . -ci). miner. di basalto
, accidentalmente, fortuitamente. m . villani, 11-18 (413):
catabòlico, agg. (plur. m . -ci). fisiol. che
catacrètico, agg. (plur. m . -ci). che presenta
catadiòttrico, agg. (plur. m . -ci). ott. di
catagmàtico, agg. (plur. m . -ci). medie. di
catelanésco), agg. (plur. m . -chi). ant. catalano
e sm. (plur. m . -ci). medie. che patisce
catalèttico2, agg. (plur. m . ci). metr. che
, dal capo e dal piede. m . adriani, 4-1-85: nel portarsi ii
catalitico1, agg. (plur. m . -ci). disus. che
catalitico2, agg. (plur. m . -ci). chim. che si
catalògico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
ridolcirmi tutto, vedendo che il mio m . abramo, cangiato il nome,
catamnèstico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
cataplèttico, agg. (plur. m . -ci). medie. che
fa di mestiere usare due reggimenti. m . adriani, 3-4-70: quando adunque
catàrtico1, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
catàrtico2, agg. (plur. m . -ci). medie. disus.
catartinico, agg. (plur. m . -ci). farmac. acido
catastàltico, agg. (plur. m . -ci). medie. astringente.
catastròfico, agg. (plur. m . -ci). che costituisce una
catatermomètrico, agg. (plur. m . -ci). fis. che
catatònico, agg. (plur. m . -ci). medie. che è
catechètico, agg. (plur. m . -ci). relig. che
catechistico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
categòrico, agg. (plur. m . -ci). filos. che
e cerchino da dio il loro cibo. m . villani, 3-90: dicono che
-vezzegg. catinùccio, catinuzzo. m . franco, 1-67: or mi vedessi
catòdico, agg. (plur. m . -ci). chim. che si
fare sfoggio di rigido moralismo. m . franco, 1 -77: catoneggiando con
catòptrico), agg. (plur. m . -ci). ott. che
in alcuni casi, vincolante. m . villani, 9-93: in corte di
chiese cattedrali e non cattedrali datò. m . villani, 3-15: domandarono di grazie
cattedràtico1, agg. (plur. m . -ci). proprio di chi
dubbio di cattivissimo esempio. g. m . cecchi, 367: badi a
(un bambino). g. m . cecchi, 186: gran cosa,
, e di cattiva maniera. g. m . cecchi, 22: -le strade
(una malattia). g. m . cecchi, 95: - non aveva
un lavoro, un affare). m . villani, 2-44: fu il caldo
italia arida e cattiva. g. m . cecchi, 249: -ognuno ha cattiv'
datogli speranza assai di qualche ristoro dalla m . v. ma gli di
, una disgrazia. g. m . cecchi, 1-1-185: pazienza! /
chiamavasi menicuccio dalle prata. g. m . cecchi, 197: = cfr.
cattòlico, agg. (plur. m . -ci). universale (con