potrebbe far d'un capei calvo. m . villani, 2-22: avendo messer
, oltra ogni vantaggio. g. m . cecchi, 10-2-1: accatta questo
. e pron. indefinito plur. m . (femm. certune). alcuni
uomo e degli animali; plur. m .: cervèlli negli altri casi, specie
ha cavato del cervello. g. m . cecchi, 20-16: ben tu sei
ciabattinésco, agg. (plur. m . -chi). proprio di ciabattino
alla dota, quella ciaccherina. g. m . cecchi, 1-1-437: -non ci
malvagia, da birbone. g. m . cecchi, 388: io ho voluto
e letter. sbirro. g. m . cecchi [tommaseo]: fra tanto
avere nulla da fare. g. m . cecchi, 22-28: anch'io talora
cialtronésco, agg. (plur. m . -chi). proprio di cialtrone
cianacètico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
ciancésco, agg. (plur. m . -chi). ant. pieno
. spreg. ciancionàccio. g. m . cecchi, 1-2-55: eh e'bisognerà
cianésco, agg. (plur. m . -chi). proprio delle
ant. ciancia. g. m . cecchi, 1-1-76: il maggior succhiellino
lingua, parlare poco. g. m . cecchi, 7-5-3: ed io che
ciànico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
cianidrico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
ciano genètico, agg. (plur. m . -ci). chim. che
cianogràfico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
cianòtico, agg. (plur. m . -ci). che presenta cianosi
ciano tipico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
cianùrico, agg. (plur. m . -ci). chim. acido
chiacchierata, pettegolezzo. g. m . cicchi, 19-36: avendo veduto far
ciarlatanésco » agg. (plur. m . -chi). proprio del ciarlatano
e poi venite a pettinare. g. m . cecchi, 18-3: tu sai
, chi parla troppo. m . franco, 1 * 47: ch'
.. cicalino e cicalone. g. m . cecchi, 1-1-269: il nome
lo sapesse, cicalonaccio. g. m . cecchi, 1-2-12: deh, chetati
ciccialardònico, agg. (plur. m . -ci). ant. da
ciclico, agg. (plur. m . -ci). relativo a un
sm. e f. (plur. m . -i). chi fa uso
ciclistico, agg. (plur. m . -ci). pertinente al
sm. e f. (plur. m . -i). chi si serve
ciclònico, agg. (plur. m . -ci). proprio del ciclone
ciclòpico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
, agg. medie, (plur. m . -ci). che provoca cicloplegia
ciclotìmico, agg. (plur. m . -ci). medie. che si
sm. e f. (plur. m . -i). turista che
. caro [tommaseo]: m . ascanio è impedito ancor esso
sempre ghiribizzando qualche arzigogolo. g. m . cecchi, 10-5-9: per uscir di
parea con man toccar già il cielo. m . franco, 1-13: ben ti
cifòtico, agg. (plur. m . ~ ci). che presenta
di queste cifre n'ha scritto modernamente m . giovambattista bellaso, nobile bresciano con
pratica, trama segreta. g. m . cecchi, 19-6: et ho guidata
di agire togliendogli l'iniziativa. m . villani, 9-16: il valente cavaliere