sdrucciolarvi sopra, senza sapere di sci. m . mila, 246: si chiama
questa amministrazione, terminando col 31 c. m . il periodo di prova della signoria
senza biasimo tenere altro stile. f. m . zanotti, 1-6-81: nel qual
di vergognarmene in tuo servigio. g. m . cecchi, 1-ii-7: non fina
-vezzegg. servigiuzzo. g. m . ceccfii, 1-ii-77: se ella facesse
possano meglio vacare alle cose divine. m . palmieri, ii-46: questo errore
di ribellarsi. -anche sostant. m . villani, 8-84: gli errori degli
servilìstico, agg. (plur. m . -chi). che è improntato
subitamente il magnifico, « che ella, m . federigo, a più che mai
pietre e di quadrelli. g. m . cecchi, 1-i-191: quel furfante asino
servito d'essere appeso per lo collo. m . dall'immaginazione. rosmini, 2-220:
, ch'egli aveva larghissimo. g. m . cecchi, 1-ii-81: è questa
, 38: vai servendo da beffone. m . / zane, lii- i4
co con la 'battuta di servizio'. m . medici, 161: 'servire': nel
non la poesia alla musica. f. m . zanotti, 1-6-85: quelle scene
altra era da esso adoperata. f. m . zanotti, 1-5-193: l'avere
, lxxx-3-125: si può servire s. m . da'detti paesi di sei fino
ricever pur un minimo avviso né lettera. m . cavalli, lii3- 102: da
(un'istituzione). a. m . bandirti, 164: l'altro posto
un lavoro, con una prestazione. m . villani, 1-66: dissono che di
. -piatto di portata. m . adriani, v-35: il suo mangiare
servitorésco, agg. (plur. m . -chi). disus. proprio,
a alcuno di loro. g. m . cecchi, i-7: la servitù /
79): questa canzone, acciò che m . leopardi, i-290: - nei governi
ed ènne certamente buon servizio. m . dandolo, lii-4-46: spende esso delfino
biancheria per apparecchiare la tavola. m . adriani, iv-232: trovò i macedoni
grande parte delle genti nostre in milano. m . cavalli, lii-3-127: in tutte
sesquiterpènico, agg. (plur. m . -ci). chim. che
officiali del re e i sessagennari. m . ricci, ii-316: un catecumeno
geom. ant. esagono. m . fiorio, 240: quei che solamente
sm. e f. (plur. m . -i). seguace, te che
. sessantottésco, agg. (plur. m . -chi). che è prosessantunesimo]
sessantottista, agg. (plur. m . -i). sessantottino. -
: 'sessappello': adattamento scherzosodi 'sex appeal'. m . morandini [« il giorno »,
sessista, agg. (plur. m . - *). ispirato a sessismo
sessuofòbico, agg. (plur. m . -ci). improntato a sessuofobia
sessològico), agg. (plur. m . -ci). relativo alla sessuologia
o], sm. (plur. m . -gì o -ghi). studioso
sessuomanìaco, agg. (plur. m . -ci). che manifesta sessuomania
: l'intelligenza creatrice di dio. m . palmieri, 2-4-1: la città tonda
la propria rete dall'offensiva avversaria. m . medici [« lingua nostra »
maggior consiglio dei capi di sestieri. m . dandolo, lii-9-344: furono in essa
atene nel mese sestile dell'anno 710 m . bruto, cui il sangue di cesare
diventato un grado intermedio). m . medici, 161: 'sesto grado':
, disegno, progetto. g. m . cecchi, 18-29: andate via,
si troverà sesto di pace. m . cavalli, lii-1-286: nel riaver bologna
bel sesto né molto ben tenute. m . cavalli, lii-12-291: li corpi delle
da un ambito determinato. g. m . cecchi, 142: quest'autore ha