semitedésco, agg. (plur. m . -chi). che deriva dall'
semiteòlogo, sm. (plur. m . -gì). teologo poco esperto
semiteòrico, agg. (plur. m . -ci). che definisce in
semiterrorìstico, agg. (plur. m . -ci). che si serve
semìtico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m . -i). studioso delle lingue
semitònico1, agg. (plur. m . -ci). mus. disus.
semitònico2, agg. (plur. m . -ci). ling. che riceve
/ e unsemiton degli altri men potente. m . todini, 1-85: nella prima
semitràgico, agg. (plur. m . -ci). che sfiora la tragicità
semitrónco, agg. (plur. m . -chi). che riceve l'accento
semiturco, agg. (plur. m . -chi). parzialmente assimilato ai
semiumorìstico, agg. (plur. m . -ci). che presenta aspetti
semiverista, agg. (plur. m . -i). che si conforma o
discrezione ed arbitrio di fazionari. m . rossetti, 14-13: va'intorno a
semivocàlico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
assai più ch'i'non mostro. m . cerrono, 303: arei caro (
valore assoluto, universale. f. m . zanotti, 1-4-47: di qui nasce
non credo che dieno in sempiterno ». m . palmieri, 2-1- 50:
lui e fia in sempiterno. g. m . cecchi, i-131: piaccia al
le cose semplici e singulari doppie. m . savonarola, 1-137: pare assai manifestamente
rispose / in semplice sermone. f. m . zanotti, 1-6-116: essendosi detto
indrizzi al solstizial confine. f. m . zanotti, 1-4-233: ora..
eseguir questi moti. -assoluto. m . adriani, 3-1-237: tutte le cose
abbia la giurisdizione episcopale. a. m . bandini, 155: poiché il proventodi
tali e quali come le mie. m . paggi [« il mondo »,
semplicista1, agg. (plur. m . -t). che ragiona e
sm. e f. (plur. m . -i). raccoglitore di erbe
semplicìstico, agg. (plur. m . -ci). che denota su
non è però sempre praticabile. f. m . zanotti, 1-5-191: così che
costitutivo unico, non composto. m . leopardi, 4-117: la filosofia.
lo archetipo e l'esemplare del celeste. m . cerrono, 314: sono doni
verbo al congiuntivo). g. m . cecchi, 1-1-196: la fece chiedere
mai spagnuoli lo piangeraco. g. m . cecchi, 19-17: io arò
e viceré e governatore per sempremai. m . ricci, i-493: restorno i nostri
, sì come la sena. m . savonarola, 29: la sinna laldano
le altre erbe. g. m . cecchi, 1-2-519: assimiglia il signor
senàpico, agg. (plur. m . -ci). chim. derivato dalla
prendersene con piccolissimo romaiolino di legno. m . chierichetti [« casaviva », novembre
. adunanza, consiglio di dotti. m . nicoletti, lxx-229: in parigi,
capitano del popolo per un anno. m . villani, 2-47: senatore [di
molte città curatori dell'ordine senatorio. m . adriani, v-280: il console lentulo
sm. e f. (plur. m . -i). guerrigliero del movimento
nel sesto mese è già visibile. m . palmieri, 1-86: appresso iromani fu
.]: 'senfòli': composti m . villani, 1-32: sforzando la natura
interzona aventi cinque o più partenti. m . medici, 160: 'seniores': in
di colui che te l'ha dato. m . leopardi, i-233: un galantuomo
, / curvollo e fenne un seno. m . adriani, ii- 140:
e le patologie del seno. m . trabucco [« la repubblica »,
spreg. sensalétto. g. m . cecchi, 1-2-203: noi ci siam