= dal nome dell'inventore l. m . ilario benigaud, contedi chardonnet; voce
), agg. (plur. m . -ci; ant. anche -chi
: una graziosa figurina femmi m . garzoni, iii-92: la sciatica è
trova scrichio in lo sancto evangelio. m . cerrono, 313: salvator nostro
divenendo creditore del debito pubblico. m . villani, 8-3: venia [la
scrittogràfico, agg. (plur. m . -ci). che si compone
la coltrice / del letto mio. m . ricci, i-359: cominciò ad aprire
svincolarsi dalla scrittura convenzionale degli oggetti. m . de leone [in lacerba, ii-207
hanno consonto il tempo di tre anni. m . zane, lii-14-424: un mezzo
sm. e f. (plur. m . -i). scrivano.
. da scrivano. g. m . casaregi, 1-90: le partite scritte
scrivanésco, agg. (plur. m . -schi). disus. che si
. cose notabili nella corte di s. m . cattolica, 3: a don
ad un publico notaio. g. m . casaregi, 20: il padrone della
. -sostant. f. m . zanotti, 1-4-178: così tesser scrivente
e forse il dolore. f. m . martini, 7-80: venne un uomo
si faranno per giornata. g. m . casaregi, 20: scrivano dovrà tenere
. scròbe, sf. e m . ant. buca nel terreno, in
loro alla furfantesca scroccavano. g. m . cecchi, 17-64: dicesi ancora
pelle di nanà come la frusta g. m . cecchi, 1-1-9: in fatti,
anzi pasto da cent'otto. g. m . cecchi, 17-64: si chiama
, la podagra e molte altre infermità. m . cavalli, iv- 237:
scrupolista, agg. (plur. m . -i). letter. ant.
rigore morale, di zelo religioso. m . ricci, ii-100: so che chi
, accidentato (una strada). m . villani, 3-87: fece tutto il
sm. e f. (plur. m . -i). fautore del sistema
fasse scoprì che è lei che scuce. m . maccari, 185: come va
scuderésco, agg. (plur. m . -chi). ant. proprio,
sua maestà), ammaestrarli al cavalcare. m . giustinian, lii-1-189: la caccia
il gregario viene anche chiamato scudiero. m . medici, 158: 'scudiero':
sera... bastonava la moglie. m . soriano, lii-4-120: le genti
di drieto e ora dinanzi. g. m . cecchi, 20-25: tu dubiti
sculptòrico), agg. (plur. m . -ci). che è proprio
scolturéscó), agg. (plur. m . -chi). migliorini [s.
. città di bologna. f. m . zanotti, 1-8-48: non virgilio od
tre l'una in mano. m . membri, 45: quando more alcuno
... per macchi m . pastonesi [« panorama », 21-ix-1986
mio sol la percota. f. m . zanotti, 1-8-106: sì dicendo,
i timpani delle orecchie. f. m . zanotti, 1-5-240: credesi..
riverse nel fondo l'attuffò. f. m . zanotti, 1-8-4: vedi come
doppioni, contar ducati, scodere danari. m . membré, 6: ebbi ancor
, da lui si staccia. f. m . zanotti, 1-8-3: or tanto ti
promessa di matrimonio). g. m . cecchi, 1-i-179: ha detto che
per non mostrare che di costì si m . membré, 40: dapoi li servitori
sole parole mi diè per risposta. p m . doria, 316: quando
pensa o si sa. g. m . cecchi, 1-1-79: presi il sacco
di mali dovere avenire al secolo. m . villani, 0-12: martedì notte
sm. e f. (plur. m . -i). oscurista. migliorini
pare scurissima a chi non è esercitato. m . fiorio, pref: molti altri
allo scuro è buono conbattere ». m . villani, 2-18: rer diverse parti