ingannate. -quarantia veneziana. m . dandolo, lii-4-32: ha nelle cose
nove in diverse parti del suo regno. m . cavalli, lii- 1-227: crederia
quarantanovésco, agg. (plur. m . -chi). che si è
quarantottésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio,
sm. e f. (plur. m . -i). seguace, fautore
quaranta soldi. g. m . cecchi, 1-i-51: l'ti darò
la sua espressione). g. m . cecchi, 1-1-294: -oh padrone,
relativista, agg. (plur. m . - %). sostenitore o fautore
relativìstico, agg. (plur. m . -ci). proprio del relativismo;
esse che le dimostri prodotti di fantasia. m . anseimo [« la stampa
manco, parimente comportar si potrebbero relatori. m . zane, lil-14-436: gli ambasciatori
, previa preparazione follicolinica. m . talamini [« la stampa »,
uomini e il mondo esterno. m . bono [« panorama », 29-xi-87
fonte della più profonda compartecipazione emotiva. m . mancia [« l'indice dei libri
relazioni delle cose. f. m . zanotti, 1-7-120: i nomi,
e feudatari, firmata supplica a s. m . pregandola del suo ritorno e fattasi
deputazione a palermo per pregare s. m . anco a viva voce.
erano acerbi persecutori dell'e- resie. m . giustinian, li-5-175: ha..
., si duole il padre. m . ricci, i-222: i nostri religiosi
sm. e f. (plur. m . -i). fautore accanito ai
come la reliquia d'un qualche santo. m . ricci, i-50: suole il
si debbono purgare con siroppi appropriati. m . fiorio, 358: le gocciole del
prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m . marcello, acciò che, proconsolo
: per questa ribellione di cassio fu forzato m . aurelio lasciare alcune reliquie della guerra
rèuma), si. (ant. m .) corrente determinata periodicamente dal flusso
remàtico1, agg. (plur. m . -ci; ant. anche -chi e
mani sempre si ricerca e desidera. m . florio, 519: se questa
che noi la chiamiamo. f. m . bonini, 1-i-9: data per falsa
, 4-93: a'pretori del passato anno m . giu- nio in toscana eap.
prolungato lo 'mperio. e prolungato fu a m . marcello, acciò che proconsolo le
remìtico, agg. (plur. m . -ci). ant. eremitico.
mediante girata). g. m . casaregi, 1-41: se uno rimette
remìvago, agg. (plur. m . -ghi). letter. ant.
: robusto, muscoloso. g. m . cecchi, 1-2-131: costui è giovane
ver crusca e lavagli la faccia. m . savonarola, 1-67: quando el
cattolica romana, né tollererìa s. m . che altrimenti si facesse; ma la
ma sinora inutilmente seminai nella rena. m . d'arezzo [in lacerba, ii-294
altezza di braccia sei e più. m . villani, 7-52: deliberò il comune
sm. e f. (plur. m . -i). filos. disus
ti può nel mondo render fama. m . villani, 8-78: né premio
. -lasciare il posto. m . palmieri, ii-122: quando è con
rappresentazione teatrale). g. m . cecchi, i-163: l'esser voi
foco e fuggian tarmi. g. m . lecchi, ii-7: conoscendo da lui
rientrare in porto a dover. f. m . zanotti, 1-8-17: l'alto
rendimento, estensione collettiva delle ferie. m . paci [« quaderni rossi »
senza rendite ecclesiastiche. a. m . bandini, 161: non pare né
ardere le tue case e la vigna. m . savonarola, 1-19: alcuna fiata
reni. -istinto, passionalità. m . palmieri, 2-11-29: son mal contenti
rùnico, agg. (plur. m . -ci). chim. che si
, restio, refrattario. m . venier, li-7-27: la natura di