mai. -come. m . villani, 10-33: la donna giovane
col verbo al congiuntivo). m . villani, 3-35: il comune di
quantomètrico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
riaprisse il consiglio grande. g. m . lecchi, 1-1-185: ho l'animo
quantumqua io me renda certissimo v. m . non sia beso- gnosa delle robbe
determinato secolo, anche sottinteso. m . cavalli, lii-1-255: in questa ultima
, ottenne la maggioranza assoluta. m . anseimo [« stampa sera »,
di ragione e di regola. f. m . zanotti, 1-4-303: avendo naturalmente
regole, probità son scioccherie. a. m . bandini, 161: non
a'mortali la virtù. p. m . doria, 67: nulla gioverebbero
ha delle eccezioni. g. m . cecchi, 1-1-146: oh non sai
alle varie circostanze, senza coerenza. m . minucci, 141: questo nero republicone
regolamentarìstico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio
del rapporto tra produttore e consumatore. m . paggi [« l'illustrazione italica
, iv-1-5s7: né volle s. m . valersi di quell'arbitrio che in nome
lxxx-3-131: viene spesso ricordato a s. m . di provvedere... a
possa veder il fine delle cause. m . soriano, lu-4-126: si deliberava secondo
sostantivi della stessa declinazione. f. m . zanotti, 1-7-37: ora un verbo
sm. e f. (plur. m . -i). sport. nel
, adatto, confacente; adeguatamente. m . dandolo, lii-4-46: spende esso delfino
ama, le dolorose lagrime. m . c. galilei, 25: lo
anni o 'nfino cc anni. m . savonarola, 18: voglio dire ch'
, il vien riportando sul quadro. m . giustinian, li-5-172: è la
più così facil modo di arricchirsi. m . zane, lii-14-389: ha avuto
: la regolazione, ordinata da s. m ., ranno 96, di tutte
sm. e f. (plur. m . -i). autore che formula,
regolìstico, agg. (plur. m . -ci). che si fonda su
regr essista, agg. (plur. m . -i). reazionario.
delle rispettive truppe ieri verso il mezzodì. m . contarmi, lxxx-4-869: giunse la
eventuale precedente possessore). g. m . casaregi, 1-62: si cerca se
d'aver qualche regresso. g. m . casaregi, 2-17: se il padrone
il suo decreto in scrittura a s. m . acciò da lei sia approvato o
o derrate scaricate in precedenza. m . adriani, v-338: quando i nocchieri
. letter. introdurre nuovamente. m . apollonio, 91: avrebbe, di
e attivamente in una determinata condizione. m . apollonio, 19: nella loro immobilità
reinésco, agg. (plur. m . -chi). letter. ant.
raffermare. - anche rin. m . d'ayala, 1-242: 'ringaggiarsi
2. riprendere le ostilità. m . dàyala, 1-242: 'ringaggiar la
arruolato di nuovo; raffermato. m . a / ayala, 1-242: '
2. nuovo arruolamento; rafferma. m . dayala, 1-242: 'ringàggio '
e sensibili del programma che s. m . l'imperatore d'ale- magna fece
-nuovo ricovero di un paziente. m . neirotti [« la stampa »,
uno precedente). g. m . casaregi, 2-127: eccetto se gli
i fiorentini] fussino reintegrati di pisa. m . soriano, lii-4-145: 1 disegni
letterariamente un periodo storico. a. m . ortese, 7-190: manzoni, nel
altri lor beni. g. m . cecchi, 1-ii-163: trovandomi io da
lasciata prima ipsifile e poi medea. m . ricci, i-70: ne'castighi
o comunicare nuovamente un decreto. m . villani, 4-11: reiterati i bandi
la sua efficacia o è scaduto. m . ricci [« la repubblica »,
purché questo accetti il legato. g. m . casaregi, 1-141: la maggiore