legge, una riforma). m . villani, 9-51: in sé la
un monte di miserie! g. m . cecchi, 1-ii-46: come vuo'tu
più confusa che mai. g. m . cecchi, 254: quella vedova /
. -con valore recipr. m . villani, 8-87: pacificamente e quelli
. trattare, discutere, negoziare. m . villani, 8-102: avendo ciascuno voglia
corso e nella lotta / meravigliose pruove. m . nicoletti, lxx-226: dante,
24. ant. militare. m . villani, ii-90: messer manno conoscea
in palagio tutti i sospetti. g. m . casotti [in rezasco, 844
stampa periodica milanese, i-239: s. m . l'imperatore e re ha nominati
, / ove presiedi con tuo monarchia. m . palmieri, 5-16: fu ordinato
un angolo del padiglione. a. m . bandini, 160: è facile l'
presistòlico, agg. (plur. m . -ci). anat. che è
disus. tumore infiammatorio. m . a. marchi, 1-ii-113: '
, convenuto. p p m . villani, 10-75: costoro, a
presocialista, agg. (plur. m . -et). anteriore alla
presocràtico, agg. (plur. m . -ci). che precede,
di presonente. la spada. m . adriani, iv-25: i romani.
presoviètico, agg. (plur. m . -ci). anteriore al
che ha molta fretta. m . membri, 60: perché era pressà
-nelle vicinanze, in prossimità. m . villani, 3-101: la mattina era
/ veggio esser presso. g. m . cecchi, 1-1-26: polibio, andiamo
divisa in abbazie e vescovadi temporali. m . cavalli, lii-3-108: la sarà contenta
desiderio presso a quanto tu. g. m . cecchi, 18-30: i'sono
hawi gente malvagia e male costumata. m . palmieri, i-3: luigi guicciardino e
ché il fragello è presso. g. m . cecchi, ii-131: miser chi
fia diletto lor esser sù pinti. m . villani, 2-33: la schiera della
pressostàtico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
sono stati in questa pressura e sospetto. m . nico
corte nel tempo de la loro signoria. m . villani, 8-99: eziandio affannando
sono in noi è prestantissima. f. m . zanotti, 1-4-31: questa
'de- camerone '. f. m . zanotti, 1-4-143: la sapienza è
vuoi prestanza d'altra dignità eccellente. m . palmieri, 3-21-8: questa ragione
prestanza: trovare denaro in prestito. m . villani, 3-106: sopravvenendo al comune
origine e forma a così fatti ragionamenti. m . adriani, v- 141:
/ posson prestare al mio crudel dolore. m . palmieri, ii-79: la spenenza
(una somma di denaro). m . villani, 9-3: chi prestasse per
figliuola mia, come fa tuo marito. m . adriani, i- 378: la
gli arcobugi a ruota con tanta prestezza. m . zane, lii-5-358: i ministri
e più sana pianta rigogliosa e bella. m . cavalli, lii-242: è di
con valore aggetti): autorevole. m . bartoli, 1-38: diciamo di altri
chi il possiede in pace. g. m . cecchi, 3-1-5: chi dà
preste / via la portar. f. m . zanotti, 1-8-133: il luminoso
mocenigo, lii-6-114: è s. m . c. di prestissimo ingegno, memoriosis-
a lei, per far son presto. m . adriani, iv- 337:
. -fermamente intenzionato, risoluto. m . adriani, iv-166: veggendo da prima
comandati o tolti in presto. g. m . cecchi, 20-2: chi puote
civette studiano in grammatica. g. m . cecchi, 7-1-1: oggidì la fede
pane, vino, carne e simili. m . cavalli, lii-1-250: le entrate
prestòrico, agg. (plur. m . -ci). anteriore, precedente