la effige dello uomo. g. m . cecchi, 283: chi lo disse
che cosa fussono meglio acti. m . franco, 1-42: e vizi e
arte. -fantétto. g. m . cecchi, 256: di poi per
-fantòzzo, fantùzzo. g. m . cecchi, ii-81: -tutto / è
fu tenuto gran conto. g. m . cecchi, 30-31: volendo parer d'
soldati di fanteria, i fanti. m . villani, 11-54: messer piero da
fantésco, agg. (plur. m . -chi). che si riferisce,
o delle serve. g. m . cecchi, 1-2-412: non è tra
, cattiveria. g. m . cecchi, 11-2-1: e'ghigna un
mise ogni cosa in confusione. g. m . cecchi, 209: ha donato
: furbacchione, imbroglione. g. m . cecchi, 1-ii-386: ed egli (
fantoccio della moda non ci seduca. m . leopardi, 1-88: finora la libertà
chiedere per questo suo fantoccio. g. m . cecchi, 19-32: i'vò
fantomàtico, agg. (plur. m . -ci). immaginario, irreale
faràdico, agg. (plur. m . -ci). medie. corrente
creduto sia stato in egitto. r. m . bracci, 2-148: il giuoco
faraonésco, agg. (plur. m . -chi). del faraone,
faraònico, agg. (plur. m . -ci). stor. che si
porcheria; grosso sputo. m . franco, 1-48: lantermin mio arsiccio
nel mondo un piccol vanto. g. m . cecchi, 18-9: -benallevata.
più, state indietro. g. m . cecchi, 1-ii-123: deh messer ambrogio
prime loro impia- strature ne'palchi. m . fiorio, 524: questo bestiolino a
convito de'miei membri. g. m . cecchi, 21-15: anco nel campo
pasto; sorbire una bevanda. m . villani, 8-44: il re suo
si facea il mercato de'buoi. m . villani, 11-38: mosse il
sostenervi una parte. g. m . cecchi, 293: sai quel buon
li cristiani fanno li trentesimi alli morti. m . villani, 7-20: fatte fare
, / non le osservava. g. m . cecchi, 1-ii-258: io provedrò
quitanza né ricevute per altri. g. m . cecchi, 342: là
a la tua parochia. g. m . cecchi, 15: il padre,
cherici una grande e grave imposta. m . villani, 7-70: cominciarono a mormorare
sul tappeto l'affare. f. m . zanotti, i-2-80: qui si fece
intorno agli occhi nostri. g. m . cecchi, 1-2-462: un bracchetto uscito
dèsse sussidio alle faccende del re. m . villani, 10-7: le compagnie
preso a fare i censori. g. m . cecchi, 400: vedete!
facea la barba. g. m . cecchi, 1-1-408: mi farò fare
levandoliela la nocte da lato. g. m . cecchi, 381: in somma
non ti bastano dieci. g. m . cecchi, 1-ii-123: deh! messer
notte trovato luogo di caldo. g. m . cecchi, 18-5: la gli
come la rete espansa sopra tabor. m . villani, 1-56: i romani
esseguisse un pezzo fa. g. m . cecchi, 20-30: ha'tu a
si difenderebbe da cento. g. m . cecchi, 1-ii-14: -non è
m'hai, quanto piacere. g. m . cecchi, 105: stu vorrai
ricorrere all'aiuto altrui. g. m . cecchi, 18-26: voi non vi
di rispetto o per saluto. m . franco, 1-53: vengo col bel
potremmo poi fame fuori. g. m . cecchi, 22-10: di siena /
non avea fatto niente. g. m . cecchi, 1-435: io non vo'
d'uomo troppo aldacissimo. g. m . cecchi, 245: a chi te