in ella nobele core. = dal fr . ant. paroltré (o parontré)
lenga. = adattamento del fr . ant. peronger, per peroindre,
per quelle che esse vagliono. fr . colonna, 2-23: risonavano gli
= denom. òdi perossido-, cfr. fr . peroxyder (nel 1872). voce
(v.); cfr. fr . peroxydase (nel 1900 c.)
. peroxide (nel 1804) e fr . péroxyde (nel 1827).
modo gradevole, piacevole a vedersi. fr . colonna, 2-299: gli quali [
con eleganza e raffinatezza. fr . colonna, 2-95: sopra le eburnee
con eleganza e raffinatezza. fr . colonna, 2-149: tali nudi sopra
partic. una donna). fr . colonna, 2-120: subito telemia politula
lucida o priva di scabrosità. fr . colonna, 2-37: la predicta porta
opera; correttezza proprietà di linguaggio. fr . colonna, 2-42: la spina dii
, n. 1). fr . colonna, 2-377: quivi poscia che
(v.); cfr. anche fr . polyvalent (alla fine del sec.
. = voce dotta, dal fr . polyvoltin (nel sec. xix)
(v.), sul modello del fr . polysoc. polìxene (polìxeno
trepidazione, con ansia. fr . colonna, 2-362: quivi cum grande
(v. politia), attraverso il fr . politie (nel sec. xiv
(di una persona). fr . colonna, 2-67: da poscia per
. di un elemento architettonico. fr . colonna, 2-291: nel mediano degli
zonario. = voce dotta, fr . polyzonite, deriv. dal lat.
d'ogni sorte. = dal fr . ant. poulage, deriv. da
e parimente delle pollanche e pollanchi. fr . leonardi, lxvt-2-301: prendete sei
di quattro pemiciotti. = dal fr . poularde, deriv. da poule 'gallina'
-per estens. alluce. fr . colonna, 2-326: dall'angusta solea
forma femm. di pollinio: cfr. fr . pollinie. pollìnico, agg.
(v. polline); cfr. fr . pollinide. e registr. dal
5. dimin. polloncèllo. fr . serafini, 495: non butta ogni
= deriv. da polluce; cfr. fr . e ingl. pollucite. voce
cardine (di una porta). fr . colonna, 2-10: una versatile machina
dalla polonese dell'anna. = dal fr . polonais e, per il n.
corpo femminile, la carne). fr . colonna, 2-326: tale exquisitamente di
di grandi e lunghe tre piedi. fr . leonardi, lxvt-2-303: abbiate un'oca
cadere. -articolazione meccanica. fr . serafini, 181: mercadanti che adulterate
protendevano dai lampioni. = dal fr . ant. poltille, poltile (e
con evoluzione semantica analoga a quella del fr . sommier, propr. 'animale da soma'
deriv. da poltro3; voce passata nel fr . { poltron, nel 1509,
deriv. da poltrone-, voce passata nel fr . { poltronnerie, nel 1550,
bacinella per abluzioni. fr . colonna, 2-96: la diva regina
cfr. anche provenz. polverar e fr . poudrer. polveràrio, agg
di uomini: espressione che traduce il fr . poussière humaine, come nei suoi versi
folle: cocaina (ed è calco del fr . poudre folle). panzini
infumi o senza fumo è calco del fr . poudre sans fumèe, introdotto da p
deriv. da polvere, sul modello del fr . poudrier. polverétta, sf.
il n. 2, cfr. anche fr . poudrette (nel 1660)
[da sparó \, sul modello del fr . poudrière (nel sec. xvii
deriv. da polvere, sul modello del fr . ant. poldriere (nel 1160
deriv. da polvere, sul modello del fr . ant. poldrier (nel 1160
. xovc ^ co; cfr. anche fr . pulvériser (nel 1390).
, / giardini et erbe col lavoratore. fr . colonna, 2-290: trovai una