.; per il n. 4, cfr . anche lat. mediev. quadruvium
con la quadrivia testudine. = cfr . quadrivio1. quadro1, agg
assunto forma rotonda); notazione quadrata (cfr . anche notazione, n. 3
sul trespolo di uccelli in cattività; cfr . anche raggrinzato. raggrumare1
. radìus (v. raggio1); cfr . a. m. alcover-fr. de
., sostant. di ragionato1-, cfr . anche milan. ragionatt. ragionatóre
indeuropea; per il n. 34, cfr . il fr. raison sociale.
nei signif. nn. 28-30 (e cfr . anche il lat. tardo rationarìus
. = voce di area salentina (cfr . il mod. ragiuèppu), corradicale
preghiere dei malvagi non vengono esaudite (cfr . anche cielo, n. 17
lista di legno, assicella '; cfr . raile. ràglio3,
tose. sett. e emil. (cfr . bologn. rangar, _ mantov
gusto '; per la grana originale, cfr . algarotti, xvt-69: « le
raguet, propr. 'merluzzo '; cfr . anche il titolo della commedia di
. 'riposo della gola '; cfr . anche locum e lucumi. rahmaniano
'il rais '). = cfr . ràis1. rais2 e raìse
dal lat. retis 'rete '; cfr . friul. raesèle e reesela
, da un lat. * ragitàre (cfr . r. e. w
francesi reitre / rètre / reistre (cfr . g. folena in « lingua nostra
da allegrare (v.); cfr . anche ant. fr. rehalegrer (
, per l'espressione al rallentatore, cfr . ir. au ralenti per cui v
è considerato prezioso dai protezionisti. = cfr . rallidi. ràbidi, sm
con evoluzione se mantica: cfr . rew [postille], 7024b e
lauri, mortelle, rameri. = cfr . ramerino. ramèro, v
ant. raim 'ramo '; cfr . anche ramace. ramiéto,
da ramus (v. ramo'); cfr . spagn. ramillete, fr. ramille
. di rama1-, per la formazione, cfr . ramitello. ramitèllo (
di ramo1, con doppio suff.; cfr . il tipo dial. tose,
. di meschino (v.); cfr . anche immeschinire. rammescolaménto, sm
per il signif. n. 3, cfr . anche il fr. rammollissement [
o maestro o primario o principale (cfr . legno, n. n; madornale
= forma femm. di ramolaccio-, cfr . anche ramoraccia. ramolaccino,
= adattamento del sett. rampigóne (cfr . venez. rampegón), deriv
rampino1-, per il n. 3, cfr . il milan. rampina.
var. di rapinato, con epentesi: cfr . rampina1. rampinèllo, sm.
dolci e forti salvatichi. = cfr . rampino1. rampinóso, agg.
= var. di raponzolo; cfr . anche venez. e ferrar, ramponzol
rancore, con cambio di suff.; cfr . fr. ant. rancure,
= voce di area ven. (cfr . boerio, s. v. rancuràr
sterlina sudafricana. = afrikaans; cfr . oland., ted., ingl
* randa * orlo, lembo '; cfr . ted. mod. rand.
ciò che stringe o sta attaccato '(cfr . calabr. randella 'fazzoletto da
per il signif. n. 2, cfr . anche ranula.
= voce di area sett. (cfr . piemont. rangé e lomb. rangià
danese rensdyr 'animale cornuto '(cfr . ted. renntier), reso in
var. dissimilata di rancurare (cfr . r. e. w 7041)
. ìracùndia 'ira '(cfr . r. e. w [postille
per il signif. n. 2, cfr . lat. scient. ranina,