lat. aura * vento '); cfr . anche orada1. oragióne,
8pe- £k; 'appetito '; cfr . ingl. orexin (nel 1891)
valmaggino urìzzi), di orezzo; cfr . fr. dial. ourisse, pro-
'(v. aura1); cfr . anche provenz. aurejar, catal.
. = deriv. da organo; cfr . lat. tardo organàlis 'dell'organo
espressione uva passa) ', cfr . lat. mediev. uva passula (
di origine e di area sett. (cfr . emil. e lomb. pasón
= adattamento dell'ebr. pessukim; cfr . panigarola, 3-i-159: « molti
in acqua salata e variamente condita (cfr . asciutto, n. 5).
. attraverso il portogh. pateca', cfr . ar. battikha. pastèca2
e assai diffusa nel territorio italiano (cfr . lat. mediev. postercas e
che spiegherebbe così la -r-di posterca; cfr . anche guglielmotti, 1261: « 'pastèca'
', quindi, 'buffetto sul naso cfr . an che portogh.
. da pastello, n. 3; cfr . fr. pastelliste (nel 1836)
. = deriv. da pasta; cfr . anche lat. tardo * pastellus (
. con chicca (v.); cfr . anche pasticco.
= deriv. da pasticciere-, cfr . fr. pàtisserie. la var.
= deriv. da pasta; cfr . lat. mediev. pastièra (nel
i., denom. da pastiglia', cfr . fr. pastiller.
pianta), di etimo incerto (cfr . però pastino). pastinaccino (
forse deriv. da un toponimo (cfr . pàstena) che continua il lat.
solo pastore tedesco): cane lupo (cfr .. upo, n. 2
1200) per il n. 1; cfr . anche pastorale1, n. 8 e
pastore; per il n. 3, cfr . fr. pastoureaux. pastorèllo2,
fesso, si dimandano pastorello. = cfr . pastorale2. pastoressa, sf.
(v. pastore); cfr . anche pastoreccio. pastorizzante (part
= voce di area tose. (cfr . anche senese pastrìngoli 'pasticcione '
= voce di area sett. (cfr . milan. pastrùgn 'intruglio ')
di area istriana, dal croato pàstroche: cfr . tomizza, 3-236: «
); per il n. 17, cfr . anche fr. pàture des chameaux
di patata (v. patata); cfr . anche batata. patacca3
= acer, di patacco e patacca1) cfr . portogli, patacào, spagn.
= voce di area pist. (cfr . però anche milan. e parmense
patatuco (v. patatucco); cfr . anche spagn. fiatàn 'uomo rozzo
= denom. da patarasso; cfr . anche fr. fiatarasser.
al piemont. pataras 'cencio '; cfr . genov. fiatarossa (femm.)
e dei sacramenti). = cfr . patari e patarino; voce registr.
), per quanto ant. (cfr . l'interpretazione di bonizone come * straccioni
batata) con il quechua papa 'patata'; cfr . carletti, 44: « conducono
. = voce onomat.; cfr . fr. patatras (nel 1650)
. = voce onomat.; cfr . patapùm. patatucco, sm
, ma diffusa anche in altre regioni (cfr . genov. patatucco, napol.
) con mammalucco (v.); cfr . anche patano2. il n.
deriv. da pàté 'pasta ': cfr . montale, 5-124: « chi obiurga
. lettera patentate', lettera patente (cfr . patente1, n. 16).
paio 'zampa ', voce onomat.; cfr . anche genov. pa ^
. da pater [nostro) ', cfr . anche fr. ant. paterli
di giobbe (coix lacryma jobi: cfr . lacrima, n. 6).
, con cui inizia tale preghiera (cfr . padrenostro); i signif. nel