mal ordinato: disorganico, imperfetto (cfr . anche malordinato). livio volgar
lo fa simile alla mandola. = cfr . pandura. pandòridi, sm
i generi pan dora (cfr . pandora1, n. 3),
tale, diffusasi nell'occidente (cfr . r. e. w. e
6192) forse attraverso il bizantino toxvsoopi; cfr . anche bandura, bando la
il primo contingente di tali truppe; cfr . fr. pandour (nel 1746)
e impastato con polpa di fichi (cfr . anche ficato). -con connotazione
ricambiare un beneficio con l'ingratitudine (cfr . anche mordere, n. 31)
cavarsela neppure nelle situazioni più favorevoli (cfr . anche fame, n. 8
essendo in condizione buona o privilegiata (cfr . anche nicchiare1, n. 9
con raddoppiamento fonosintattico nella var.: cfr . « studi di filologia italiana »
= deriv. da panellenico; cfr . fr. panhellénisme. panellenista
pannulus, dimin. di pannus 'panno'; cfr . anche panna1. panèra
= deriv. da panettiere; cfr . fr. ant. panaterie (nel
= dal fr. ant. panetier; cfr . anche lat. mediev. pa
. = dimin. di pane1', cfr . fr. ant. panet.
. = voce onomat.; cfr . anche paffete. panficato,
che ne è originario. = cfr . panfilio1. panfìli di,
nel catal. [panfìl) ', cfr . b. e. vidos, storia
rinforzate con cavigliettedi legno. = cfr . pamgaiana. pange lìngua
); per il n. 2, cfr . anche milan. pan giala.
, ogni cosa assai secca. = cfr . panicastrèlla. panicata, sf.
. = deriv. da panico: cfr . panicale1. panichina, sf
; vuxtóc; 'notte '); cfr . anche il lat. pannychis,
apparizione si credeva che suscitasse paura; cfr . fr. panique (nel 1534
panus (v. panico); cfr . anche pannocchia. panicolàio, sm
. region. guazzabuglio. = cfr . panicolaio: voce registr. dal tommaseo
camera = etimo incerto: cfr . panigone. panicóne, v
dal tema di coquère 'cuocere '; cfr . anche pancogolo. panideìsta
ven., deriv. da panico; cfr . anche pa nizza e panizzo.
= voce di area sett. (cfr . bolognese panigàn), di etimo
, da manicare1) o spagn. (cfr . paniego 'che mangia molto pane'
, sm. ant. pane impepato (cfr . impepato, n. 1)
= voce di area centro-sett. (cfr . lombardo pantsa, genov. panissa
tardo panicium (v. panizzo); cfr . anche paniccia. panizzàbile,
= voce di area centro-merid. (cfr . roman. panizza 'mangiar pane
, in partic., ven. (cfr . trentino panits, venez. panizo
panicum (v. panico); cfr . anche paniccio2 e panizza. panlavato
si forma alla superficie del latte; cfr . appannare. panna2 (ant.
. è spesso usata da taluni autori: cfr . levi, 3-103: « l'
panno1: per il n. 1, cfr . anche fr. panne (v
dalle cassette. = etimo incerto: cfr . però lo spagn. panai, deriv
lomb., veronese e friulana (cfr . r. e. w. e
. di panno1, n. 21; cfr . anche spagn. pahos e portogli.
di vestimento (v.); cfr . lat. mediev. pannamentum (nel
= voce di area sett. (cfr . piemont. àanadura e lomb.
panadóra), deriv. da panno (cfr . r. e. w.,
a buonopane, zampanikulu ad alfano: cfr . a. l. i.,