del dare e avere. = cfr . dare. 1
, dal nome del genere dascillus (cfr . dascìllidi). da§ianto,
'e pixpov 4 misura '; cfr . fr. dasymètre (sec. xviii
7106? 7tosó? 4 piede ': cfr . fr. dasypode (sec.
peloso 'e oùpd * coda '; cfr . fr. dasyure (sec. xviii
da dassai * autorevole, valente * (cfr . assai, n.
la lettera era stata consegnata al portatore. cfr . arila, 38: «
. soxix ^ 7rrcóai <;. cfr . isidoro, 1-7-32: « dativus,
si veda sotto la voce lacca. cfr . vellutello [inf., 28-30]
qua e là come pietre '; cfr . fr. dilapidar. dilapidato (
= deriv. da dilapidare; cfr . fr. dilapidateur (sec. xv
, di differre 'differire '); cfr . dilazione. dilatativo,
ricercasse. = da dilatare2-, cfr . dilazione. dilativo,
di differre 1 prolungare, differire '(cfr . dilatare2). dilàttico, agg
di differre 4 differire '(cfr . anche dilatare e dilato).
e legge (v.); cfr . provenz. desleiat 'senza legge '
licinus 4 con le corna ripiegate '(cfr . la glossa di servio: «
, lat. dèlinquère 'mancare ': cfr . delinquere. dileticaménto,
seduzione, adescamento, lusinga '); cfr . la glossa antica: « lactare
= ¦ deriv. da diligente; cfr . fr. diligenter. dilezióne
, da un lat. * titillicàre (cfr . dileticare). ariosto,
si veda l'espressione in diligenza (cfr . diligenza1, n. 2).
variante di limo (v.). cfr . tramater [s. v.]
che tutto si torticchia. = cfr . dilenquire, di cui è forma secondaria
da dilùcère 4 essere luminoso '. cfr . isidoro, 5-31-13: « diluculum quasi
di lulre 4 sciogliere '); cfr . fr. diluer (sec. xv
/ del dilungo le mura. = cfr . dilungo1. dilungo3, sm.
guardare avanti e indietro. = cfr . dilungo1. dilupare, tr.
deriv. da diluvium 'diluvio'; cfr . ingl. diluviai (nel 1656)
ci tenne impietriti. = * cfr . ingl. diluvian (nel 1655)
. da diluire 4 diluire '. cfr . isidoro, 13-22-1: < diluvium dictum
senso di 4 mangiare avidamente '(cfr . mangione, da mangiare).
lat. tardo dimembrare 1 smembrare '; cfr . fr. démembrer. dimembrato (
l'aggiunta del prefisso intensivo di-; cfr . fr. démener. dimenato
facendolo passare da una mano all'altra (cfr . dimenare, n. 8)
tipo di offerta presso gli ebrei (cfr . dimenare, n. 8).
= deriv. da dimensione; cfr . ingl. to dimension.
, di dimetìri 4 misurare '); cfr . fr. dimension (nel 1425)
mentire e dal pref. rafforzativo di-', cfr . fr. démentir. diméntre
e pipo? -'parte '; cfr . fr. dimère, ingl. dimeran
abbassare, far cadere '); cfr . dimesso. dimessióne2, sf.
anche 4 debole, sommesso '(cfr . dimettere2). dimésso2
. = deriv. da dimetto', cfr . ingl. dimetric (nel 1868)
e da [xéxpov 'misura '; cfr . ingl. dimeter (nel 1589
tr. (per la coniugazione: cfr . mettere). condonare (un debito
, tr. (per la coniugazione: cfr . mettere). ant. abbassare
scendere ', anche al figur. cfr . anche dimettere1, la cui distinzione
= adattamento del lat. tardo dimidiàre: cfr . dimidiare. dimezzato (
formato da dimididtus 'dimezzato '; cfr . ingl. io dimidiate (nel
'mezzo'(v. dimidio); cfr . ingl. dimidiate (nel 1768)