aperta dalla mano dell'uomo. e quest'arte crescendo poi lentamente, aveva già divisato
riservato alla famiglia, agli amici, all'arte , alla natura, quasi tempio domestico
ribil ceffo / per natura o per arte ; a cui ciprigna / rose le
ragionamenti sono stati da me assottigliati con arte affinché entrino nella cruna di quel cervello
la moda, il gusto, l'arte dei tempi che corrono, l'impressionismo,
ho fatto il servitore per amor dell'arte , non l'ho fatto, vivvaddio
, 1-459: si trovano appresso [nell'arte del calderaro] i vasi di rame
. per estens. il cucinare; l'arte del preparare e far cuocere i cibi
.. garzoni, ch'apprendono l'arte di cucina. bandello, 1-40 (i-469
cucina. garzoni, 1-683: l'arte della cucina in questi primi floridi tempi dell'
al dispensiero s'egli avesse il libro dell'arte della cucina, ch'esso principe s'
fare, / dicendo: « l'arte mia fu sempre cuoco *. / comincia
cucinàrio, agg. che si riferisce all'arte del cucinare, proprio del far da
egli ha assaggiato tutto quello che l'arte cucinaria della nuova civiltà può am- mannire
t'ho detto, che non è l'arte tua di cucire ciabatte e fare calzari
gnando a vulcano e a'ciclopi l'arte del fabro, a minerva e a
cucito2, sm. il cucire; l'arte di compiere un lavoro con l'ago
, 1193: 'cucito 'è l'arte che insegna le varie cuciture, o i
detestabili e perverse, / o nell'arte di farsi cuculiare, lo conosco, lo
. culinària, sf. l'arte di cucinare; gastronomia. dossi
cucinare, proprio del l'arte di cucinare, che si riferisce all'arte
arte di cucinare, che si riferisce all'arte della cucina. artusi
il discorso cadde su argomenti di arte culinaria. = voce dotta,
l'avvocatura à una sorellastra culincenere: l'arte del cavalocchio. il padre di
di giasone era celebre in codest'arte . = voce tose.,
cui si è formata e sviluppata un'arte , una dottrina, un costume,
ha la tomba. salvini, 6-77: arte che venne dietro a quelle rozze e
sveglia; e quel sogno era l'arte , l'arte barcollante in un sonnambulismo
quel sogno era l'arte, l'arte barcollante in un sonnambulismo di meditazioni senza
, ed i fanti alla loro particolare arte . tasso, 8-3- 1336: così
le manifestazioni correnti della vita e dell'arte e della letteratura, col culto. pavese
). chi si dedica a un'arte , a una scienza, ecc.,
1-52: se fussi vero che in tale arte [ negromanzia] si avessi potenzia di
/ e coltivato v'è con più bell'arte . marino, 11-127: lascio massimo
varia la chioma, / s'avien ch'arte cultrice in lei confonda / l'uve
ideale, che sparga la scienza e l'arte . svevo, 3-602: quale diminuizione
della cultura come il tarlo sta all'arte dell' abbigliamento. 3. il
: tutti i beni di natura e d'arte sono accomunati e goduti per lo commerzio
siva presenza di motivi culturali in opera d'arte . culturallstico, agg. (
le foglie de'trefogli. trattato dell'arte della seta, 12: sonci alcuni che
bulinati, argenti, ricami e curiosità d'arte locale: prodotti di convenzione, ad
muto -ed alle carte / di parlar arte . 6. cinghia di trasmissione
alla famiglia, agli amici, all'arte , alla natura, quasi tempio domestico
/ di cercare ogni via, ogni arte e modo / per córre e'frutti un
ii-156: i più cupi dell'ardua arte misteri / volgevi in mente. monti
. manzoni, 85: questa cupa arte lor, questi intricati / avvolgimenti di menzogna
del nobil tempio, ov'è tant'arte accolta, / sovra quattro pi- lieri
curisi ivi con ogni nostra opera, arte et industria, tra gli esercitati et eruditi
con gran cura dagli antichi s'imparava l'arte di questi modi, e per essa
suo amico, benché poco esercitasse l'arte . lorenzo de'medici, 256: lasso