= deriv. da ritornello (v .), con aferesi. tornèllo4
. p. petrocchi [s. v .]: tomeo scacchistico. moravia,
4. vezzegg. tornesèllo (v .). = dal fr.
. da tornio. torniaménto, v . torneamento. tomiante,
. torniare2 e deriv., v . torneare e deriv. vorato
. da tornire. tomiché, v . turniché. tornichétto,
atteggiamento politico e culturale). v . parlato [« il manifesto »,
, deriv. da van 'crivello'(v . vanno1); cfr. piemont,
lat vanescére, forma incoativa di vanire (v . vanire).
. vocabolario di agricoltura [s. v . fieno]: 'vanga da fieno'chiamasi
sulla vanga. tommaseo [s. v .]: 'sulla vanga': sul terreno
. 5. dimin. vanghétta (v .). -vanghetto, sm.
-ant. calza a vangatola: v . calza, n. 2.
da connettere con gangama o gangamo (v .), accostato paretimologicamente a vanga.
una persona. tommaseo [s. v .]: gli diede una vangata nel
. vocabolario di agricoltura [s. v .]: 'vangaticelo': il terreno vangato
= var. aferetica di evangelico (v .). vangelista (vagnelista
= var. aferetica di evangelista (v .). vangelistare, sm
= var. aferetica di evangelistario (v .). vangelizzante (part.
= var. aferetica da evangelizzare (v .). vangèlo (ant
voti. -corno del vangelo-, v . corno1, n. 18.
da ev 'buono'e àyyekog (v . angelo). vangelostro, sm
p. petrocchi [s. v .]: 'vangheggia': la parte della
da vanga, sul modello di badile (v .). vangoghésco, agg.
= var. aferetica di avanguardia (v .). vanguèria, sf.
= var. aferetica di avania (v .). vaniare e deriv
. vaniare e deriv., v . vane are e deriv.
are e deriv. vànico, v . vannico. vaniènte (part
dei comp. lat di facére (v . fare). vanificato (
azione da vanificare. vanigiare, v . vaneggiare. vaniglia { vainiglia
, dimin. di vaina 'baccello'(v . vagina) per la forma a capsula
. dal lat. scient. vanilla (v . vaniglia). vanillìnico,
, comp. dal lat. vanus (v . vano) e da loquace (v
v. vano) e da loquace (v .). vaniloquènte, agg
, comp. dal lat. vanus (v . vano) e da loquente,
loquente, sul modello di magniloquente (v .). vaniloquènza, sf
. vaniloquentia, comp. da vanus (v . vano) e dal tema
. dal class, vanus (v . vano) e dal tema di loqui
di significato, comp. da vanus (v . vano) e dal tema di
vanitas -àtis, deriv. da vanus (v . vano). vànitas
meton., battito delle ali. v . colonna, 1-12: nel mio bel
= voce dotta, lai vannus (v . vanno1), per la somiglianza del
, hoc anno 'in questo anno'(v . uguanno). vanno,
. -teol. vana osservanza: v . osservanza, n. 17.
punto dello schieramento militare). v . quirini, lii-6-22: sempre hanno i
fanfani, uso tose. [s. v .]: 'pelo vano': dicono i
degli adolescenti. tommaseo [s. v .]: appena hanno un po'di
campana, la penna, l'orlo. v . galilei, 1-146: ha il trombone
30. locuz. -in vano-, v . invano. -perdersi nel vano:
l'altre dee. fanfani [s. v .]: 'vantaggiare': superare,