una persona fuori dell'azzione. g. m . cecchi, 1-1-511: egli ha
è la persona de'nostri adversari. m . cavalli, lii-1-267: vedendo il
, senza avvalersi di intermediari. m . villani, 8-31: andarono i capitani
postvocàlico, agg. (plur. m . -ci). fonet. successivo
postvulcànico, agg. (plur. m . -ci). geol.
selva d'ardenna il lor libetro ». m . garzoni, ii-17: stemperando con
potàssico, agg. (plur. m . -ci). chim. derivato
dover mantenere li figliuoli in signoria. m . ricci, i-380: il mandarino
un strano mescuglio nel suo corpo. m . cavalli, lii-3-133: certo è
anzi avampa in molti eroi. f. m . bonini, i-i-n: non è
di francia sulla piccardia tiene s. m . cales, castello fortissimo, porta e
ingrato verso la beneficenza di v. m ., da cui mi vengono così
relazione con una prop. subord. m . villani, 1-44: quegli di sangimignano
potente efficacia dei lavori da s. m . i. r. munificentemente assegnati per
m . zanotti, 1-4-194: molti, seguendo
potenze dell'anima alla virtù? f. m . zanotti, 1-5-167: potenza.
, con settecentesco rispetto, la s. m . sarda) il sorriso di cavour
nostri antichi le avevamo ancora a purgare. m . palmieri, 5-15: la potenza
allestimento di un esercito). m . villani, 7-2: sarebbe uscito fuori
viviani, vi-227: la potenza della linea m ... per necessità dovrà esser
cauterizzante con azione lenta anziché immediata. m . savonarola, 38: sono molti che
potenziomètrico, agg. (plur. m . -et) eletti-. che si
dotta, lat. potentiores, plur. m . del comparat. di potens -entis
e tórre a voi noia tanto molesta. m . cavalli, lii-3-103: oltre il
esso sol te pò empire. g. m . cecchi, 1-i-354: può fare
può più con lui. g. m . cecchi, 1-2-492: oh vedi qua
aiutono a far qualche servigio. g. m . cecchi, 1-i-177: gli parve
, come prima potevano, quel mare. m . zane, lii-14-416: questo ferat
così pinta, in altra parte. m . villani, 5-12: nella castella di
essendo tagliati a pezzi gli amantini. m . soriano, lii-4 123
postolesi, 1-256: inde a poco m . azzo visconti con la gente della taglia
, pur dovrebbe essere / noto. m . cavalli, lii-3-108: la sarà
: assai potente, autorevole. m . palmieri, 2-7-10: la sibilla.
, di potestà, di superiorità. m . soriano, lii-4-126: il consiglio degli
non sia valida dispensa. g. m . buondelmonti, ii-8: le supreme
che la podestà. f. m . zanotti, 1-4-323: se sieno in
consolazione delle proprie figliuole. g. m . cecchi, 357: il conferire,
pottésco1, agg. (plur. m . -chi). ant. tipico,
pottésco2, agg. (plur. m . -chi). ant. e letter
xvii nell'impero persiano. m . membré, 17: portano..
, agg. (plur. m . -i). che è proprio,
macchia, si stava senza far motto. m . fiorio, 25: quando anco
madre di noi poverelli. f. m . martini, 7-131: quest'ora che
nel mondo casa ove si potesse riposare. m . savonarola, 1-67: vole [
talmente che talanta ne è in còlerà. m . dandolo, lii-4-43: sua maestà
poverìstico, agg. (plur. m . -ci). neol. proprio
rappezza a suo modo. f. m . zanotti, 1-7-95: la botanica,
possessore per impedire la vendita. g. m . casaregi, 1-82: gli competerebbe
loro anteriorità e pociorità. g. m . casaregi, 1-129: se esso sig