pelvipodàlico, agg. (plur. m . -ci). medie. di-
materia massime di religione avevan fatto. m . giustinian, lii-1-187: ha egli certamente
e per la pena di quelle meritrici. m . villani, 3-61: avendoli condannati
l'uomo per l'adulterio. g. m . casaregi, 2-17: se il
intagliato il pollino del cigno. r. m . bracci, 2-116: non mi
stabilita per un reato. m . villani, 6-48: ordinarono per riformagione
sm. e f. (plur. m . i). studioso o professionista
penalistico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
un fallo o un'irregolarità. m . alfisi [« stampa sera »,
sime case erano statue di m . aurelio, poste tra i dei pe
la spada che si porta accanto. m . c. bentivoglio, 9-1032:
(una controversia giuridica). m . villani, 9-15: il suo successore
e bianca, pendente nel bigio alquanto. m . adriani, iv-441: veggendo in
dei capelli o degli occhi. m . adriani, ii-338: egli avea la
fa anella, pendenti, maniglie. m . soriano, lii-4-144: il re
laccio che pendono dal nodo. m . ricci, 1i-200: il cinto anco
valore aggett.): inclinato. m . fiorio, 426: ne l'incavature
, una notizia; tacere. m . villani, 7-85: dissimulò il fatto
tutto aderente alla realtà. f. m . zanotti, 1-7-117: se la pittura
andavano. storie pistoiesi, 1-193: vedendo m . cane e gli altri tiranni di
e malasorte. caro, 12-i-302: m . adriano bilacqua mio cugino, presentator
nascondersi che i suoi perseguitatori sopraggiunsono. m . adriani, iii-95: siila,
avvertire con particolare intensità. m . savonarola, 1-23: d collo di
peresésco), agg. (plur. m . -chi). ant. persiano
, perché meno gareggiosi. g. m . cecchi, 20-2: ai giovani
altra mano, andò via. g. m . cecchi, 17-97: non pagherebbe
, lxxx-3-99: trae s. m . d'ordinario, tra le dogane di
a pieno titolo, trionfale. m . palmieri, 3-5-40: molti altri savi
sm. e f. (plur. m . - *). seguace,
oltre 2 cm di diametro. m . savonarola, 12: erbe per menestra
fuori di detto argento vivo. f. m . bonini, 1-i-9: l'anima
porzione della linfa e chilo. g. m . casaregi, 2-122: non comparendo
rappresenta un sol corpo. g. m . casaregi, 2-8: se a pagare
esclusono particolarmente dalla degnità del doge. m . cavalli, lii-3-115: vostra serenità
è entrato nella porzione dei guadagni. m . cavalli, lii-3-96: la porzion di
anima che sta nel cor dogliosa. m . frescobaldi, 1-79: non è gioia
. -scampo, tregua. m . villani, 1-49: vedendo i napoletani
/ che riderete se ascoltate in posa. m . villani, 9-47: nel subito
/ non poterebbe fame posare una. m . palmieri, 2-31-17: molti [spiriti
scoria. -anche al figur. m . florio, 246: la posatura del
potevano capitare a stanislao soccorsi francesi. m . contarini, lxxx-4-878: difficile sempre
pochadésco), agg. (plur. m . -chi). caratterizzato dall'edonismo
posciàdico, agg. (plur. m . -ci). posciadésco.
pochadìstico), agg. (plur. m . -ci). posciadésco.
posdomattina di qui. g. m . cecchi, 1-1-220: spedite via con
positivista, agg. (plur. m . -t). che professa le
positivìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
città o nel riaverla, aveva avuto m . livio? b. croce, iii-27-231