meglenìtico, agg. (plur. m . -ci). ling. che
si conforta d'ogni cosa avanza. m . villani, 6-8: non pensò
meglio o peggio grazia. g. m . cecchi, 120: -io ho dato
sm. e f. (plur. m . -i). seguace o fautore
mercantilìstico, agg. (plur. m . -ci). che si
roviniate per sì poca cosa. g. m . cecchi, 20-14: che bella
perle e gioie e specie. g. m . cecchi, 19-5: essendo /
gli bastava intenderlo da parte di v. m . sotto la fede della quale sperava
e fanno mercanzia del vostro male. m . adriani, i-208: volle che la
di una donna. g. m . cecchi, 17-134: -e in vero
con piena soddisfazione. g. m . cecchi, 17-135: perché io ebbi
-peggior. mercanziàccia. g. m . cecchi, 1-2-206: le fanciulle son
mercapturico, agg. (plur. m . -ci). chim. acidi
lettera- tucci imbecilli che stimo men della m ... con l'apprestargli il
a quella gente armata e baciò cristo. m . palmieri, 1-124: io non
esclusivamente al proprio vantaggio personale. m . adriani, iv-183: livio afranio,
nave di mercatanti: nave mercantile. m . adriani, i-io7: ne'lor porti
mercadantésco), agg. (plur. m . -chi). ant. e
, in qualità di mercanti. m . villani, 9-30: una notte di
di molte cose e molte spezierie. m . palmieri, 1-194: de'lavori fatti
esso gran mercatante nostro segniore. m . adriani, iv-467: con l'autorità
per conseguire un vantaggio personale. m . palmieri, 2-18-29: lo 'rifinito è
periodico, avviene una tale riunione. m . adriani, ii-79: a te,
per altra ragione). g. m . casotti [in rezasco, 625]
-donna di mercato: prostituta. m . nicoletti, lxx-230: avendo presentito ch'
ch'ei da me se partì corrucciato. m . villani, 1-73: trovando la
e fecero mercato seco di dargli danari. m . adriani, ii-185: sapendo perseo
e d'altre cose, mantenere longiamente. m . villani, i-107: stando l'
in un modo economicamente vantaggioso. m . villani, 1-28: stretto da grave
aresti auto già fa uno mese. m . ricci, ii-297: sono i cavalli
ha auto grandissimo / mercato. g. m . cecchi, 1-1-17: non ti
sembrava loro anzi povero che ricco. m . villani, 10-9: la gente di
è dedito al commercio. m . palmieri, 1-196: la mercatura incomodamente
, che tal beltà turba e consuma. m . adriani, vi- 115: la
sì come sete, bella maestate. m . frescobaldi, 1-81: mercé,
noia. sassetti, 381: s. m . fa ciascuno anno agli ufiziali del
-vantaggio, tornaconto, utilità. m . adriani, iii-30: non volendo accettare
; importare assai. g. m . cecchi, 1-ii-232: a casa mia
possa pretenderli per mercede. f. m . zanotti, 1-4-369: chi non
con le fasi della luna. m . adriani, i-167: numa, considerato
sanno le cagioni perché ciò facciano. m . adriani, i-16: aristotile..
lode unqua mi trasse. f. m . zanotti, 1-4-293: ne ho
sacramenti e li offici. g. m . cecchi, 1-151: né più vi
i suoi mercenari in cura dàlli. m . adriani, iv-417: essendo predata la
merceològico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio
. (femm. -a; plur. m . -gi). studioso di merceologia
e lo sabbato manifesteremo lo grano. m . villani, 6-61: votarono la
). ant. ringraziare. m . villani, 7-66: appresso il re
sm. e f. (plur. m . -i). disus. contribuente
selvatico [chenopodium bonus henricus). m . adriani, iii-181: si cibavano gli