lièvere, lièvore), sf. e m . ant. lepre. garzo
. adulare, blandire, assecondare. m . franco, 1-1: salve, se
avanzare la manifattura d'ima lettera. m . adriani, i-378: la prontezza
le lingue di mille primie- ranti. m . adriani, v-257: di lunghi tempi
quelle cose che hanno manifattura cotidiana. m . adriani, iii-41: incominciando quest'opera
un determinato lavoro o lavorazione. m . villani, 1-5: il lavorio e
, tuttavia queste manifatture son grande. m . adriani, iv-329: ebbe in
verga e l'al tre manifatture? m . adriani, i-368: quelli i quali
fabbrica de'grossi vascelli. f. m . zanotti, 1-5-291: ho udito che
dormia e in quella fue arso. m . villani, 4-86: facevano nella
per la spesa necessaria. g. m . casaregi, 2-41: debbano i
, ma vanamente di quella dilettandosi. m . palmieri, 2-22-49: per mostrarti quel
manofestato / un fatto ben celato. m . villani, 1-61: manifestato per
grato al principe il cortigiano. f. m . zanotti, 1-4-160: l'amicizia
piccola o incerta o lontana. g. m . cecchi, 1-2-121: la scusa
guelfo e chi non è. g. m . cecchi, 157: chi, il
. giornale di bordo. g. m . casaregi, 2-20: cartolario..
o si tiene saldamente serrato qualcosa. m . fiorio, 159: questo travicello da
e altolocati. = acer. m . di maniglia. manignóne,
: uccisore, assassino. m . villani, 9-50: il gentile cavaliere
andò innanzi con la sua squadra. m . adriani, i-55: egli ancora aveva
conspetto del frutto della nostra predicazione? m . ricci, ii-63: abbiamo raccolti già
li segano li maniscalchi. g. m . cecchi, 22: ella [la
manìstico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
canta sanza fine 'osanna! '. m . palmieri, 3-13-2: la vita
nettare o la manna. g. m . cecchi, 22-5: io vi so
la manna, che io le promisi. m . savonarola, 1-182: vituperano li
in mannelloni. = dimin. m . di manna2. mannerino (
mannìtico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
delle armi. — 703 m . villani, 1-25: ritraendosi i masnadieri
o danneggiare la roba altrui. m . adriani, ii-108: in temperanza e
man della bacchetta sopra il collo. m . garzoni [tommaseo]: se.
lato sinistro, la parte sinistra. m . garzoni [tommaseo]: se.
i cavai de le staffette. g. m . cecchi, 18-n: non sa'
si usano nella forma abbreviata s. m ., s. g. m.
. m., s. g. m ., s. p. m
m., s. p. m .). -forma in cui un
di imprese delittuose o illecite). m . morosini, li-4-488: le genti di
sposa a qualcuno). g. m . cecchi, 1-ii-184: io quella son
ultima mano a questo negozio. f. m . bonini, 1-ii-70: pizzicarebbe di
dell'avversario] alla mano. r. m . bracci, 2-185: l'aver
di abilità; giocoliere. g. m . cecchi, 1-ii-163: via volando /
un'azione, un'operazione). m . adriani, i-7: si tondevano per
, rimanendo passivo. g. m . cecchi, i-ii-in: essere avvezza a
a dar l'usura. g. m . cecchi, 38: -voi ve ne
mano a le offerte. g. m . cecchi, 5-15: gli uomini hanno
e diemi della fune. g. m . cecchi, 19-39: i'credo a
mai servisse in corte a citerea. m . adriani, ii-33: sfuggì [alcibiade
-alla mercé (del nemico). m . adriani, ii-102: i volsci.