la sacrata et innocente morte. g. m . cecchi, 1-1-507: figura [
arder intorno / dell'odorato cedro. m . adriani, 3-5-506: ci appigliamo agli
inno dico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
morto, invilirono e vollero fuggire. m . villani, 9-31: il ladro,
svigorire, rammollire, effeminare. m . villani, 10-59: dopo lunga difesa
partic.: mortificato, umiliato. m . palmieri, 2-21-17: dionisio son,
pelliccion di panno / quel suo fardel. m . adriani, v-61: acconciò i
-aggrovigliare, intricare, ingarbugliare. m . palmieri, 1-38: egli addiviene spesso
disordine, con grande scompiglio. m . villani, 8-41: e'sanesi,
micidiale (un'arma). m . adriani, i-io: teseo portava questa
imbattibilità, superiorità assoluta. m . adriani, ii-293: poiché..
fondamentali ed invincibilmente dimostrate. f. m . zanotti, 1-21: ne viene di
al suo nume sposa inviolabile. f. m . bonini, 1-i-143: quel principe
udir dal so voler lontana. g. m . cecchi, 1-2-92: drizzate il
che attualmente con esso vizio s'inviscano. m . palmieri, 1-3-39: come si
attratto dagli agi, dai piaceri. m . villani, 4-91: il grande siniscalco
mediante il vischio attaccato al collo. m . c. bentivoglio, 7-1146:
prendono di molti grandi uccelli. a. m . saximbeni, xxxviii-359: oh quante
-con valore avverb. g. m . cecchi, 1-1-356: io gli ho
sé per la gioia. g. m . cecchi, 381: la cornamusa,
ch'el posa bevere sanza invitare. m . villani, 8-103: i rei di
non si poterono ritrarre dal furore. m . villani, 9-30: parendo al
strage a la città pronunzia. f. m . zanotti, 2-31: i peripatetici
essere stato invitato da parte di s. m . chiamati i regi invitatori, perché
e delle clementissime facilitazioni da s. m . accordate, si sono con gravissime
: la somma puntata; posta. m . franco, 1-13: non ti paia
-alterare, guastare. a. m . ricci, 1-40: mette [l'
invizierà la crescente gioventù. a. m . ricci, 2-161: l'uom
tolte dal fianco degl'inviziati posseditori. m . leopardi, 1-99: gli operai diventano
un'abitudine dannosa. r. m . bracci, 2-151: lo stesso aretino
errori, / a te mi manda. m . adriani, ii-138: gl'indovini
o gli spiriti delle tenebre. m . adriani, iii-65: onde prese occasione
ancor più potenti o più secrete? m . c. bentivoglio, 1-68: e
.]: chiesa sotto l'invocazione di m . v. sotto la invocazione del
che ci si asciuga le mani. m . adriani, ii-365: quando il
parte materiale dell'uomo, corpo. m . adriani, ii-319: corpi molli,
candidezza della toscana favella. f. m . zanotti, i-ioo: egli è
, a cui vorrà il creditore. m . villani, n-10: compostosi co'doganieri
picciolo il grande ha miglior sorte. m . rossetti, 20-103: l'iniquo
di un organismo animale o vegetale. m . savonarola, 1-33: genera ancuora il
conoscenza et in follia t'involle. m . villani, 2-3: l'altro
, involtai lo in un lenzuolo nuovo. m . savonarola, 1-142: debe la
tenebre, non sapieno dove s'andare. m . c. bentivoglio, 7-199:
passata la nocturna nebbia. g. m . cecchi, ii-113: affron- tonno
possan pensare a questa materia. m . adriani, iv-172: gli amici di
ciaschedun di lor suo baron era. m . palmieri, 2-2-17: la misera fatica
che t'amo in tante pene involve? m . c. bentivoglio, 1-325:
. incontrare. a. m . salimbeni, xxxviii-358: un uccello che
e faceva ogni cosa. g. m . cecchi, 105: deh! non