pigione, secondo il solito. m . ricci, ii-208: questi alchimisti son
grottésco1, agg. (plur. m . -chi). che si riferisce,
di legno per gli arti inferiori. m . franco, 1-65: franco ne vien
- anche al figur. m . franco, 1-136: e'grufon come
. ant. indissolubilmente. m . correr, li-8-133: viene creduto [
sm. e f. (plur. m . -i). che fa propri
individualistico, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce
. in intima unione. f. m . bonini, 1-i-90: è, se
forze, tutti insieme. g. m . cecchi, 1-i-317: -poi sciolto ch'
indicare, mostrare, additare. m . frescobaldi, 1-89: vostra gentil melizia
di vitalità. -notizia. m . villani, 1-16: sentendo..
, ebbe per chiaro indizio. f. m . zanotti, 1-6-77: vuoisi bene
indocèltico, agg. (plur. m . -ci). ling. indo
. ylyvoixai * generare '. m . -i). studioso che si occupa
europee. (plur. m . -ci). ling. ed etnol
agg. e sost. (plur. m . -ci). antropol. indoiraniano
neghittoso; apatico. p. m . doria, 65: né pur giova
: ho conosciuto la moglie del patrizio m ..., che abbandona..
indòlico, agg. (plur. m . -ci). chim. che è
freddo, le reni indogliscono. m . leopardi, 1-90: se il mondo
indo-morésco), agg. (plur. m . -chi). che è proprio
indopacìfìco, agg. (plur. m . -ci). che si riferisce,
indopelàsgico, agg. (plur. m . -ci). disus. indogermanico
indopèrsico, agg. (plur. m . -ci). disus. indoeuropeo.
sopra con una sfoglia d'oro sottile. m . fiorio, 252: un poco indorate
: la donna si credeva aver m . adriani, 3-3-15: vadano loro appresso
capei fa indorato. soldi. m . adriani, iii-326: ancora al tempo
), agg. e m . dir. disus. che gira un
mè il primo giubboncino di lana. m . bontempelli, ii-589: la cameriera lo
indostànico, agg. (plur. m . -ci). disus. indentano.
sotto il giogo indutto. f. m . martini, 7-225: acque indotte /
, indirizzato a un dato fine. m . villani, 8-1: l'eloquenzia.
imbarazzano il corso della più grande. m . leopardi, 1-20: le cose
febo, ce l'ha volute racconfermare. m . adriani, i-303 un romano prese
/ pensato voi? g. m . cecchi, 84: to'su,
ruffa, / e pur s'azzuffa. m . franco, 1-139: che son
; deperito, intristito. g. m . cecchi, ii-197: -come va al
sistemare. -anche al figur. m . palmieri, 1-27-21: le leggi danno
alli suoi tradimenti et astuzie. f. m . zanotti, 1-4-126: essere l'
una convinzione, una certezza). m . villani, 10-100: andò a visitare
viene, non lo fa indugiare. m . adriani, v-326: aspettò cleopatra,
festivi a lavorar s'indugia. f. m . zanotti, 1-4- 233:
, 10-iv-339: l'empito de'quali m . federico temperatamente sostenendo, gli 'ndugiava
il tempo; consumarlo inutilmente. m . villani, 2-12: chi ha ne'
sfodera vezzeggiando madonna-da-la-gonnella-di-verde-in- dugio. g. m . cecchi, 1-1-98: essendo il vostro
sm. e f. (plur. m . -i). che appartiene o
induistico, agg. (plur. m . -ci). che è proprio,
, inflessibilmen te. f. m . bonini, 1-i-70: vignaiuolo è il
privilegi e indulti ottenuti da quelle. m . cavalli, lii-2-204: per indulto
; sostenere (combattimenti). m . villani, 11-50: lasciando l'insegne