gravìdico, agg. (plur. m . -ci). fisiol. che
gravìfico, agg. (plur. m . -ci). fis. gravitazionale.
gravimètrico, agg. (plur. m . -ci). fis. che
una larghezza che può raggiungere i 200 m . bocchelli, 9-296: a
., cum discreto tolleranza se retenne. m . michiele, liii-10-8: fece parole
guasto ad uno garzonetto. g. m . cecchi, 19-23: dopo il
stento ad udirlo ragionarne. g. m . cecchi, 376: restaci / solo
corno perdè la forza e la potenza. m . villani, 3-91: con furia
guasto se non da me. g. m . cecchi, 20-7: -non danneggiar
una molto strana, stupefatto. c. m . bentivoglio, 10-1323: geme bacco
da ottenere o da conquistare. m . villani, 10-102: rifuggiti i paesani
agg. e sm. (plur. m . -chi). che si riferisce
gli pericoli e guati e tradimenti. m . villani, 7-8: appressandosi al
- alla morte, alla morte! m . adriani, vi-245: ma avendo
levato da la guaza. g. m . cecchi, 1-1-230: ma se si
c'è nessuno esente da difetti. m . franco, 1-77: non c'è
cuocere in guazzetto. g. m . cecchi, 1-2-524: - e'ci
guelfi, come siete in divisione. m . villani, 4-78: l'italia tutta
opportunamente opinione o partito. g. m . cecchi, 1-1-281; io so che
scelta d'uomini da guerra. g. m . cecchi, 21-16: una razza
quel giorno e tutta quella notte. m . giustinian, li-5-199: qualche persona
, di quel regno, usa archi. m . adriani, vi-226: sagacemente comprava
riscattò a buona guerra. g. m . cecchi, 1-2-435: trappolino, vedi
affare, di una questione. m . villani, 9-54: con patti giurati
riportonne la palma fiorita. g. m . cecchi, 1-2-196: fo disegno di
accingersi a intraprendere un'azione ostile. m . leopardi, 1-62: tutte le potenze
particolarmente con li senesi. g. m . cecchi, 1-2-416: o quante
o tenendo un comportamento ambiguo. m . villani, 6-19: i pisani facevano
, guerreggiavano forte l'uno l'altro. m . villani, 5-60: dierono loro
). - anche al figur. m . leopardi, 1-62: questo stato di
guerrésco, agg. (plur. m . -chi). che è proprio,
un'altra volta armigera e guerriera. m . adriani, iv-185: la decima
guerrista, agg. (plur. m . -i). ant. che è
gufésco, agg. (plur. m . -chi). insocievole,
uccellato proprio come un gufo. g. m . cecchi, 29: io son
nudo e trito e sollo. g. m . cecchi, 1-1-411: i'son
piccolo bisturi, lancetta. m . savonarola, 1-121: se l'aqua
agg. e sm. (plur. m . -i). che appartiene
guicciardinésco, agg. (plur. m . -chi). che si riferisce
e maestra di tutte le virtù. m . frescobaldi, 1-89: prudenza fate
/ molto accatteria caro lo viaggio. m . villani, 9-27: si partì la
prudenza diè segno anche a'romani m . fulvio; alzando nel circo flaminio,
si dee fare il baratto. g. m . cecchi, 69: io so bene
dove mi ha guidato la penna. m . c. bentivoglio, 1-914: forse
, aiuta la mia storia. g. m . cecchi, 18-9: -che dote
conte, e feciongli domandare conto. m . villani, 8-100: e'dicea che
, concludere. g. m . cecchi, 8i: io non potevo
un'altra via. g. m . cecchi, 337: -adunque a questo
: barcamenarsi, destreggiarsi. g. m . cecchi, 33: io non so
de'suoi passi dietro da sé. m . villani, 7-66: con gran festa