e arroventato del simulacro. dante, inf ., 27-7: come 'l bue cicilian
(un luogo). dante, inf ., 5-29: io venni in loco
li occhi di questa gentile. idem, inf ., 3-80: temendo no 'l
] altrove che non qui. dante, inf ., 6-113: noi aggirammo a
ch'i'non ridico. idem, inf ., 16-36: questi, l'orme
. 25. seguito da un inf ., in dipendenza dai verbi potere
/ se non semo aveduti. dante, inf ., 19-93: certo non chiese
tenne per lo braccio. dante, inf ., 13-146: se non fosse che
avrebber fatto lavorare indarno. idem, inf ., 19-100: se non fosse
in caso contrario. dante, inf ., 12-63: l'un gridò da
piè, quando son morsi. idem, inf ., 21-9: quale ne l'
sost. 0 a un agg. o inf . sostant. (e può assumere
non che da li altri. idem, inf ., 30-24: ma né
m'attossicato / el mar. dante, inf ., 5-45: nulla speranza li
4. in relazione con un inf .: invece che, anziché,
l'urlo. -con ellissi dell'inf . g. michiel, lii-3-435:
tran de born). dante, inf ., 28-21: qual forato suo membro
nonostante tutto. -dinanzi a un inf . sostant. stigliani, ii-314:
/ ciò che volea formare. dante, inf ., 25-103: insieme si rispuosero
dandogli validità giuridica. dante, inf ., 30-45: questa a peccar con
chi parla o scrive. dante, inf ., 22-9: vidi gir gualdane,
particolarmente rappresentative. dante, inf ., 10-87: lo strazio e 'l
giovan età corrente in male. dante, inf ., 5-93: se partic.
e de l'amore istato. dante, inf ., 5-125: s'a conoscer
fatti e de'nostri offici. dante, inf ., n-10: lo nostro
può dir sano e infermo. idem, inf ., 1-1: nel mezzo del
dante, inf ., 20-104: dimmi, de la
vedi alcun degno di nota. idem, inf ., 32-93: « vivo son
verso di un uccello. dante, inf ., 32-36: livide, insin là
al vigore espressivo). dante, inf ., 5-25: or incomincian le dolenti
anime di questo cerchio. dante, inf ., 19-119: mentr'io li cantava
scherz., al verso di dante, inf ., 5-25; v. anche
. f f dante, inf ., 16-127: per le note /
per caratteristiche particolari. dante, inf ., 14-89: tra tutto l'altro
mala opinione prendere piede. idem, inf ., 11-101: se tu ben la
-insegnare, dimostrare. dante, inf ., 11-98: « filosofia »,
un ricordo, ecc. dante, inf ., 15-99: lo mio maestro allora
ascolta chi la nota ». idem, inf ., 22-38: i'sapea già
celebre, illustre. dante, inf ., 15-102: dimando chi sono /
la gente cominciò a partire. dante, inf ., 24-3: in quella parte
pe lo mundu vao gattivandu. dante, inf ., 1-21: allor fu la
scese in cucina. dante, inf ., 31-10: quiv'era men che
, ecc.). dante, inf ., 2-127: quali fioretti dal notturno
-notizia, dato biografico. dante, inf ., 5-52: « la prima di
e v'avea gran gente. dante, inf ., 25-38: mentre che si
et allor a cui tocca. dante, inf ., 18-57: 1'fui colui
ch'altrui fu data. idem, inf ., 25-139: li volse le novelle
è da vertù diverso. idem, inf ., 33-88: innocenti facea l'età
di un'altra città. dante, inf ., 33-89: innocenti facea l'età