albergh'eo, se lice. dante, inf ., 23-128: non vi dispiaccia,
cui a pena viver lice. dante, inf ., 13-54: dilli chi tu
, presso che inattuabile. dante, inf ., 29-120: ne l'ultima bolgia
/ giungerotti colori ntra lici. dante, inf ., 14-84: lo fondo suo
corso d'acqua. dante, inf ., 3-116: gittansi di quel lito
che chiamato reno. dante, inf ., 26-103: l'un lito e
, lo sguardo). dante, inf ., 3-20: poi che la sua
. abbondante, copioso. dante, inf ., 14-97: una montagna v'è
un banchetto). dante, inf ., 19-102: se non fosse ch'
vertù, non è pronta. idem, inf ., 13-69: la meretrice che
le aspirazioni. dante, inf ., 26-94: né dolcezza di figlio
, un veicolo). dante, inf ., 3-93: per altra via,
(l'anima). dante, inf ., 24-32: non era via da
anche con litote). dante, inf ., 28-60: or di'a fra
; delicatamente, dolcemente. dante, inf ., 31-142: lievemente al fondo che
forza esser me fate. dante, inf ., 22-79: chi fu colui da
per venire a proda? idem, inf ., 28-108: ricordera'ti anche del
foco e de 'ncendore. dante, inf ., 17-m: icaro misero le reni
casentino per male vie. dante, inf ., 34-99: non era camminata di
fosse in mala pianeta. dante, inf ., 33-26: io feci 'l mal
una facoltà fìsica). dante, inf ., 10-100: noi veggiam, come
ragion a mutarmi. dante, inf ., 22-75: draghignazzo anco i volle
iniquo, violento. dante, inf ., 19-98: guarda ben la mal
le stelle s'assimiglia. idem, inf ., 32-110: ornai...
schera [dei demoni]. dante, inf ., 22-96: il gran proposto,
linguaggio dantesco: infernale. dante, inf ., 3-107: poi si ritrasser tutte
ha più fame che pria. idem, inf ., 17-30: or convien che
a la loro gentilissima beatrice. idem, inf ., 28-138: io feci il
(un luogo). dante, inf ., 34-95: lèvati sù,.
malvìvere, intr. (attestato solo all'inf . pres. sostant.).
e pronta a pigliare. dante, inf ., 18-52: mal volontier lo dico
il loro malvolere apertamente. dante, inf ., 23-16: se l'ira sovra
lievre ch'elli acceffa. idem, inf ., 31-56: dove l'argomento
; cominciare a balbettare. dante, inf ., 32-9: non è impresa da
dire con una mammella. dante, inf ., 20-52: quella che ricuopre
, fianco, parte. dante, inf ., 17-31: però scendemmo a la
necessario). dante, inf ., 24-7: lo villanello a cui
più mortale). dante, inf ., 31-6: una medesma lingua pria
avete nel canto mancino. dante, inf ., 26-126: volta nostra poppa nel
, che ha ceduto. dante, inf ., 12-6: qual'è quella ruina
'cognitio 'dalla manca. dante, inf ., 23-68: noi ci volgemmo
onorevolmente adempiesse li loro prieghi. idem, inf ., 2-95: donna è gentil
a penterti ed a tornare. dante, inf ., 5-6: stavvi minòs orribilmente
manda secondo ch'avvinghia. idem, inf ., 13-96: quando si parte l'
. mangiare. dante, inf ., 32-127: come 'l pan per
il sole, alba. dante, inf ., 34-105: come in sì poc'
e alcuni ne morirono. dante, inf ., 33-62: padre, assai
an- tropofaghe). dante, inf ., 32-134: o tu che mostri
, che lo stringe amando. dante, inf ., 33-141: branca doria non
oro e s. xxv. dante, inf ., 33-60: ambo le man per