autorizzare ogni arbitrio. dante, inf ., 5-56: a vizio di lussuria
prima e'magior poi. dante, inf ., 5-137: galeotto fu 'l libro
avante l'occhio intento sbarro. idem, inf ., 30-22: forsennata [ecuba
, nonché membra umane. idem, inf ., 33-11: io non so
, ecc.). dante, inf ., 5-45: nulla speranza li conforta
ma di minor pena. idem, inf ., 5-132: per più fiate li
prìncipi asmonei. dante, inf ., 19-86: dopo lui verrà di
macilenta, nato dalla dante, inf ., 15-63: quello ingrato popolo maligno
filatura; gramola. dante, inf ., 34-56: da ogne bocca dirompea
un oggetto). dante, inf ., 1-33: ed ecco, quasi
(una persona). dante, inf ., 29-75: io vidi due sedere
del conte guido ». idem, inf ., 23-38: lo duca mio di
sé le fiamme accese. idem, inf ., 27-74: mentre ch'io forma
misericordia è madre di beneficio. idem, inf ., 19-115: ahi, costantin
alla custodia dei falconi. dante, inf ., 17-132: come 'l falcon ch'
non fa primavera ». idem, inf ., 1-85: tu se'lo mio
e di ammirazione). dante, inf ., 3-72: maestro, or mi
de li filosofi, aristotile. idem, inf ., 4-131: poi ch'innalzai
padroni di botteghe. dante, inf ., 30-61: guardate e attendete /
. -anche: speziale. dante, inf ., 27-96: come costantin chiese silvestro
di autorità e responsabilità. dante, inf ., 33-28: questi pareva a me
; pecca, menda. dante, inf ., 33-152: ahi genovesi, uomini
de la terra è maggio. dante, inf ., 31-84: facemmo adunque più
io non averei mai creduto. dante, inf ., 6-48: ma dimmi chi
che non ha. idem, inf ., 26-85: lo maggior corno de
-più largo. dante, inf ., 19-16: io vidi per le
(la fretta). dante, inf ., 18-27: nel fondo erano ignudi
importante fra due. dante, inf ., 2-24: la quale e 'l
fossi de l'altre maggiore. dante, inf ., 16-36: questi, torme
maggior dolor deggio portare. dante, inf ., 5-121: nessun maggior dolore /
felice / ne la miseria. idem, inf ., 7-97: or discendiamo ornai
ornai a maggior piòta. idem, inf ., 22-m: malizioso son io
una minaccia). dante, inf ., 17-106: maggior paura non credo
rea di molti peccati. dante, inf ., 10-42: com'io al piè
d'aquario, sarà pescatore. dante, inf ., 20-117: quell'altro che
-immaginazione, fantasia. dante, inf ., 31-24: però che tu trascorri
tiene meno che non è. idem, inf ., 2-44: s'i'ho
. -sostant. dante, inf ., 10-73: quell'altro magnanimo,
/ e lo despregiar pregio? dante, inf ., 4-119: colà diritto,
negromante, indovino. dante, inf ., 19-1: o simon mago,
su un magro ronzino. dante, inf ., 33-31: con cagne magre,
che sorpreso hame lo core? dante, inf ., 28-1: chi poria mai
prep. ipotetica). dante, inf ., 10-82: se tu mai nel
lieta par che rida. idem, inf ., 31-109: allor temett'io più
d'aver sua compagnia. idem, inf ., 2-109: al mondo non fur
dopo cotai parole fatte. idem, inf ., 5-135: quando leggemmo il
pur disdegna vostra segnoranza. dante, inf ., 4-26: quivi, secondo
aura etterna facevan tremare. idem, inf ., 21-20: io vedea lei,