si poteano più coprire. dante, inf ., 28-1: chi porla mai pur
soletto / sanza neun ricetto. dante, inf ., 4-74: o tu,
io chiamava spesso morte. idem, inf ., 32-9: non è impresa da
che chiami mamma o babbo. idem, inf ., 33-74: quivi morì;
che fosse, cioè mente. idem, inf ., 15-67: vecchia fama nel
- anche al figur. dante, inf ., 5-82: quali colombe, dal
spuntone di roccia. dante, inf ., 24-33: non era via da
chiappa in chiappa. jacopo della lana [inf ., 24-33]: * de
di pietra in pietra. landino [inf ., 24-33] • 1 di chiappa
cioè di scheggia in scheggia. vellutello [inf ., 24-33]: chiappe sono
passo dantesco fa benvenuto da imola [inf ., 24-33]: « di chiappa
di sotto vien ristrignendo. landino [inf ., 9-16]: * in
nome di libellu prò indiviso. dante, inf ., 17-42: parlerò con questa
di sé è conceduto. idem, inf ., 3-72: maestro, or mi
a non essere toccata! dante, inf ., 12-13: e 'n su la
, che m'è dura? idem, inf ., 30-33: quel folletto è
anche in senso iron. dante, inf ., 23-122: e a tal modo
orazione. menzini, iii-265: dante, inf . 7: 4 vidi genti fangose
: rivelare colpevole. dante, inf ., 18-95: tal colpa a tal
andare, far venire. dante, inf ., 7-74: colui, lo cui
a queste donne? ». idem, inf ., 5-106: amor condusse noi
fin con gran fidanza. dante, inf ., 18-56: i'fui colui che
constrignea a ubidire le leggi. dante, inf ., 27-50: le città di
- anche al figur. dante, inf ., 16-64: se lungamente l'anima
, a speranza di merito. dante, inf ., 32-6: ma perch'io
adeguarsi; corrispondere. dante, inf ., 34-33: vedi oggimai quant'esser
. - anche assol. dante, inf ., 19-49: io stava come 'l
, dichiarare, attestare. dante, inf ., 24-106: così per li gran
? -per simil. dante, inf ., 5-8: quando l'anima mal
sacramento della confessione. dante, inf ., 27-83: ciò che pria mi
; lato, fianco. dante, inf ., 30-93: chi son li due
con lui e io era. idem, inf ., 20-124: ché già tiene
e fellon vostro coraggio! dante, inf ., 6-3: al tornar della mente
due terre di rabellarsi. dante, inf ., 2-29: andowi poi lo vas
; intricato, incomprensibile. dante, inf ., 27-6: [un'altra]
senza regola o disciplina. dante, inf ., 25-145: e awegna che li
nei suoi pressi. dante, inf ., 31-25: tu vedrai ben,
di formule magiche. dante, inf ., 9-23: ver è ch'altra
conio l'impronta. dante, inf ., 30-m: quando tu andavi /
ingannare e fare danno. ottimo [inf ., 18-66]: quando uno inganna
moneta, i metalli. dante, inf ., 30-115: s'io dissi falso
più fareste che demonio? dante, inf ., 18-66: via, / ruffiani
riconoscere, il raffigurare. dante, inf ., 15-28: ficca'li occhi per
si metta per piacere altrui. idem, inf ., 10-107: però comprender puoi
che incontanente lo riterranno. dante, inf ., 26-120: considerate la vostra semenza
scienz'à di gran nomo. idem, inf ., 5-124: ma s'a conoscer
che appena il conoscia. idem, inf ., 4-45: gran duol mi prese
, né le malizie loro. dante, inf ., 22-65: or di':
sconoscente ricco oltra su'grato? dante, inf ., 5-9: e quel conoscitor
, ottenere in sorte. dante, inf ., 7-90: le sue permutazion non